Da viale Giostra al Boccetta, dal Torrente Annunziata a quello di San Filippo, al via le gare per la messa in sicurezza dei torrenti di Messina. La Regione Siciliana, attraverso la Struttura contro il dissesto idrogeologico, ha infatti stanziato 8 milioni di euro per contrastare il rischio esondazioni. Vediamo quali sono e quali le procedure già avviate.
Sono circa 80 i torrenti che saranno oggetto dei lavori programmati dalla Regione sul territorio messinese. Si tratta principalmente di opere di pulizia e di ripristino dei muri d’argine che riguarderanno i corsi d’acqua che da nord, al confine con il Comune di Villafranca Tirrena, fino a sud, dove comincia il territorio di Scaletta Zanclea. Dal Gallo al Giampilieri, sono tutte aste torrentizie potenzialmente pericolose a causa degli alvei oramai soffocati da detriti, rifiuti e vegetazione e, in tanti casi, con sponde inesistenti e comunque insufficienti ad arginare i momenti di piena.
I bandi di gara per i lavori sono già partiti e saranno assegnati a breve. Uno dei progetti riguarda, in particolare, interventi su una decina di torrenti tombati e sulle rispettive vasche di calma che si trovano nel centro città: da viale Giostra a viale Boccetta, da viale Europa a viale Gazzi e viale Tommaso Cannizzaro. I termini fissati per partecipare alle altre tre gare sono invece, rispettivamente, il 25 ottobre, il 31 ottobre e il 7 novembre.
I documenti di gara sono consultabili a questo link.
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