Tutti in posa a piazza Duomo, i 25 nuovi bus dell’ATM Messina Spa sono arrivati e pronti a partire. A presentarli alla cittadinanza, il sindaco Federico Basile, il vicesindaco Salvatore Mondello e il presidente della Società Partecipata, Giuseppe Campagna. Ecco qualche foto e le loro caratteristiche tecniche.
Rosso fiammante, dotati di defibrillatori, sistemi per il conteggio delle persone a bordo e per la video sorveglianza. L’ATM Spa rimpolpa la flotta di autobus che circolano per la città di Messina e li presenta esponendoli a piazza Duomo, oggi, 24 marzo, a partire dalle 11.00 (circa). Non saranno gli ultimi, nuovi arrivi sono previsti, infatti, a partire da ottobre 2023, e in questo caso si tratterà di 8 mezzi elettrici.
Soddisfatto il presidente di ATM, Giuseppe Campagna: «Abbiamo 25 nuovi autobus – spiega –, sono mild hybrid, Euro 6, di ultimissima generazione e a basso impatto ambientale, sostanzialmente un gradino sotto gli elettrici. Sono all’avanguardia dal punto di vista tecnologico. Uno prevede un totale ricambio d’aria completo d’aria in due minuti e qualcosa. Abbiamo una serie di barre di protezione per l’autista in caso di incidenti, la chiusura del vano autista per la protezione, sono videosorvegliati e cardioprotetti. Abbiamo i monitor di bordo. Una serie di componenti che ne fanno un fiore all’occhiello».
Come sono i nuovi bus di ATM Messina?
I 25 nuovi bus di ATM Messina sono stati acquistati con fondi europei. Si tratta, nello specifico, di diciassette mezzi ibridi da 12 metri, quattro bus snodati da 18 metri, tre bus da 10 metri e un bus da 8 metri, di ultima generazione. Tutti i modelli si distinguono per il basso impatto ambientale, con motorizzazioni ibride ed Euro 6 che garantiscono emissioni ridotte. I mezzi sono inoltre dotati di un sistema di raffreddamento e riscaldamento che consente in poco più di due minuti il ricambio totale dell’aria. Su ogni bus è presente il dispositivo per la bigliettazione elettronica, sistemi di monitoraggio del traffico e telecamere per la videosorveglianza. Per l’autista, inoltre, è stata realizzata una cabina separata dal comparto passeggeri, dotata di nuovi sistemi di resistenza dell’abitacolo in caso di urti frontali.
I nuovi bus di ATM, infine, sono cardioprotetti, vale a dire che a bordo di ciascuno di loro sono stati collocati dei defibrillatori, presenti anche nei principali capolinea.
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