Al termine dell’assemblea che si è svolta ieri nella sede di Genova del Comitato Italiano Reinserimento Sociale e presieduta da Carla Pastorino, Maria Celeste Celi è stata riconfermata Presidente Nazionale del Cirs.
«Riteniamo che sia la persona più adatta a rappresentarci in ambito nazionale – ha detto la dott.ssa Pastorino – in particolare nei rapporti con il Governo e tutte le istituzioni alle quali l’ente si proporrà come consulente per riuscire ad attuare tutte quelle azioni che portano a rendere autonomi i soggetti svantaggiati e dunque all’inclusione, ma anche in materia accoglienza delle donne vittime di violenza, avviamento e inserimento lavorativo».
Soddisfazione per la conferma dell’incarico nazionale è stata espressa da Maria Celeste Celi, presidente anche del Cirs di Messina: «Sento forte l’emozione e la responsabilità di onorare la mia carica – ha commentato – soprattutto in merito alla valorizzazione del patrimonio di esperienza che in 80 anni di lavoro il Cirs ha accumulato. La trasmissione e l’implementazione di metodi e contenuti diverranno il mio obiettivo principale, insieme all’autonomia ed all’inserimento sociale delle donne in stato di disagio. Mio compito sarà inoltre quello di sensibilizzare tutte le istituzioni alla valorizzazione del volontariato, e a considerare la persona e non il marketing, o peggio il business, al centro di tutti i progetti sociali».
Presenti all’assemblea nazionale anche la direttrice della Casa Famiglia “La Glicine” del Cirs Patrizia Raciti e la dott.ssa Cesira Celi, che hanno illustrato i servizi svolti a Messina e il progetto del Palazzo delle Donne.
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