Notte di forte maltempo secondo le previsioni meteo. La pioggia dalla tarda serata di ieri non accenna a diminuire. Il vento ha aumentato le mareggiate sia sulla costa tirrenica che in quella ionica. Il mare in tempesta ha invaso la statale 114 al l’altezza del villaggio Santa Margherita.
In centro città, a causa dei temporali persistenti, risultano allagate molte strade come il viale della Libertà, la via Garibaldi e la via La Farina che restano tra i punti più critici quando “saltano” i tombini.
Dalle 4.00 di questa mattina, era stata bloccata per allagamenti anche la linea ferroviaria Messina-Palermo. I treni in direzione del capoluogo regionale sono rimasti fermi per qualche ora perché l’accumulo di acqua sui binari non consentiva la circolazione dei convogli. Alle 6.40 circa è partito il primo treno in direzione Palermo.
In via Catania, nei pressi del cimitero Centrale, l’acqua è altissima. Il transito agli automobilisti è consentito solo sul lato sinistro della carreggiata, in direzione Catania, perché la parte destra, un’enorme pozzanghera, è impraticabile.
In centro, esattamente in via Buganza, un albero si è schiantato al suolo a causa del forte vento, distruggendo 4 auto. Non è stato l’unico episodio di questo tipo, anche in alte zone della città si sono, infatti, verificati eventi simili. A S. Licandro, un palo della luce divelto ha colpito un’auto.
E i disagi non finiscono qui: a causa delle forti mareggiate, gli aliscafi sono stati sospesi; il tram, al momento, è fermo ed è stato sostituito con l’autobus n.28.
Grande la preoccupazione a Galati, dove le abitazioni sono state minacciate dalle alte onde che si sono abbattute sul litorale. Una problematica che puntualmente si ripresenta. Il Comune, dopo aver formato piccole montagne di terra, ha posto in mare grossi massi per fermare l’avanzata del mare e scongiurare eventuali pericoli.
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