Mancano pochi giorni alla Seduta decisiva sul Cambio di passo in Consiglio Comunale e, mentre Cateno De Luca fa i suoi calcoli, qualcuno dall’interno dell’Aula gli chiede di rinunciare al voto. Libero Gioveni lancia un appello al Sindaco di Messina facendo leva sul suo senso di responsabilità.
Nonostante gli animi in Aula fossero abbastanza tesi, la scorsa Seduta del Consiglio Comunale sul Cambio di passo aveva messo in evidenza un dato non da poco: la maggioranza dei consiglieri presenti ai lavori aveva dato la propria disponibilità a intraprendere il percorso amministrativo prospettato dal primo cittadino, pur non condividendo lo spirito della delibera presentata che, secondo molti, aveva un sapore troppo politico.
Dopo la lunga Seduta di mercoledì, il consigliere comunale Libero Gioveni ha voluto porre all’attenzione del sindaco Cateno De Luca proprio questo dato sottolineando come, secondo lui, non avrebbe senso imputarsi sul voto quando in molti hanno dato la «piena disponibilità a collaborare nel portare avanti i numerosi atti amministrativi inseriti nel cronoprogramma del 2020». Se il primo cittadino dovesse andare avanti sulla strada intrapresa, secondo il Consigliere, si potrebbe arrivare ad un «esito non propriamente voluto». Vale a dire la bocciatura della delibera sul Cambio di passo e le conseguenti dimissioni.
«Diversi – insiste Gioveni consigliere – sono stati quei colleghi di singoli gruppi che, pur manifestando per varie ragioni il loro “no” a votare l’atto di indirizzo del Sindaco, hanno ufficializzato la loro posizione di totale apertura e piena condivisione del percorso amministrativo. Perché quindi rischiare di gettare alle ortiche un lavoro virtuoso e intenso di 18 mesi che peraltro è stato portato avanti, partendo dal famoso “salva Messina”, grazie alla condivisione convinta col Consiglio Comunale?».
Insomma, la posizione del consigliere del PD Libero Gioveni appare chiara. Ma quale sarà la risposta del Sindaco? Cateno De Luca sarebbe disposto a rinunciare a quello che, al momento, appare soprattutto come una sorta di voto di fiducia finalizzato a verificare la presenza di una maggioranza in Aula disposto a sostenerlo?
Gioveni spera in un “sì” del primo cittadino al suo appello: «Mi auguro di vivo cuore – conclude –, che il sindaco De Luca accolga il mio appello evitando l’espressione di voto dell’Aula e verifichi nei prossimi mesi il lavoro di questo Consiglio Comunale che, come ho ribadito in più occasioni, ha dimostrato finora un grande senso di responsabilità nei confronti di una comunità che in questi giorni ci osserva con ansia e che non credo meriti un responso così drastico che inevitabilmente ingenererebbe incertezza e disorientamento».
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