Nuovo sequestro di pesce a Messina, a seguito di un controllo della Polizia Municipale nella litoranea nord, in zona Sant’Agata. Gli agenti hanno preso in custodia ben 19 kg di merce, donati in beneficienza.
I controlli si sono intensificati, in queste ore, sotto disposizione del Sindaco di Messina, Cateno De Luca, che ha dichiarato guerra agli ambulanti abusivi. Così questa mattina, dopo i fruttivendoli che si trovavano su viale Europa, è stata la volta dei venditori di pesce nella litoranea.
«Stamattina il commissario Giovanni Giardina si è occupato anche di pesce – ha raccontato De Luca su Facebook, allegando alcune foto alla sua denuncia – effettuando un sequestro a venditori ambulanti abusivi. Si tratta di 19 kg totali, misto tra pescespada, costatdelle, spigole, orate e acciughe. Sequestrato a Sant’Agata sulla Consolare Pompea, di fronte scuola Petrarca, che è quello che si piazza sempre lì e per il quale abbiamo sempre segnalazioni. Il pesce è stato donato alla mensa dei poveri di Cristo Re».
Appena questa mattina il Sindaco aveva deciso di controllare, insieme al commissario Giovanni Giardina e ad alcuni colleghi della polizia Municipale, gli ambulanti che vendevano frutta nella zona di viale Europa, risultati irregolari. Sono stati sequestrati ben 1500 kg di merce.
Il Sindaco sembra aver dichiarato guerra agli ambulanti abusivi di Messina, nonostante le minacce che ha dichiarato di aver ricevuto proprio oggi: «Non le temiamo, ve lo dico molto chiaramente» ha scritto.
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