Le Vie dei Tesori 2024 a Messina. Dal 14 al 29 settembre appuntamento con la bellezza

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Presentato alla Prefettura di Messina il programma del festival Le Vie dei Tesori 2024 che ritorna a Messina dal 14 al 29 settembre. Tre weekend per un evento che ha come obiettivo la “riappropriazione della bellezza”. Quest’anno il festival compie diciotto anni e ritorna per l’ottava edizione a Messina con ventotto luoghi da scoprire, passeggiate e un focus sui borghi dimenticati.

Nel 2023, Messina ha sfiorato i 5.500 visitatori con una ricaduta di oltre 220 mila euro e per il 2024 le aspettative non sono da meno.

Le Vie dei Tesori 2024: Messina museo diffuso permanente

Il Prefetto Cosima Di Stani ha dichiarato: «Le Vie dei Tesori consente di fruire della bellezza dei nostri siti che nasce dalla qualità delle strutture architettoniche del nostro territorio che esprime la vicinanza delle istituzioni ai cittadini. È un’occasione per visitare beni che altrimenti si potrebbero conoscere solo per motivi di lavoro. Anche quest’anno c’è un’adesione convinta da parte di tante sedi per presentare i cosiddetti “gioielli di famiglia”. Saranno i giovani studenti a presentare ai loro concittadini la bellezza dei luoghi in cui si recheranno. Le Vie dei Tesori è un percorso di apertura alla bellezza; la visita non è semplicemente osservare ma è un modo, attraverso le spiegazioni date, di approfondire e conoscere meglio i tesori di questa bellissima città».

Anche il sindaco Federico Basile ha affermato che Messina è pronta ad ospitare e a far conoscere ai concittadini e ai turisti tutto quello che ha da offrire.

La Presidente della fondazione Le Vie dei Tesori ha spiegato: «quest’anno il progetto esplicita come non mai la sua mission: la città di tutti. La bellezza non è un accessorio, per noi il patrimonio è una leva fondante per la comunità; è una leva di identità e inclusione sociale. Tutte le istituzioni concorrono a creare un museo diffuso permanente. Ogni luogo è un’esperienza che nasce dall’incontro e dalla la storia che porta con sé».

Le Vie dei Tesori: riscoprire la bellezza di Messina

Anche la Rettrice dell’Università degli Studi d Messina Giovanna Spatari si è detta più che entusiasta nel cogliere la proposta di far diventare Messina un museo diffuso permanente.

Un’importante testimonianza del valore di eventi del genere è stata data anche dalla Curia arcivescovile: «Queste iniziative vanno sempre incoraggiate e proposte più di una volta l’anno. Ad esempio, noi come Basilica Cattedrale abbiamo aperto, durante la festa della Madonna della Lettera, il sacello delle reliquie della Basilica Cattedrale e per tutta la notte c’è stata una fila interminabile di visitatori. Questo è il segno che Messina ha bisogno di queste iniziative per riscoprire la bellezza. Per l’uomo di fede la bellezza è Dio, incontrare il bello è incontrare Dio».

Durante la conferenza stampa di presentazione de Le Vie dei Tesori 2024 sono intervenuti anche il sindaco di Itala, il dirigente della sovraintendenza e Unicredit, main sponsor dell’evento.

L’Ufficio Scolastico Provinciale collabora alla formazione degli oltre 500 giovani durante i due mesi di festival.

Il programma Le Vie dei Tesori 2024 è costruito sul territorio da Marco Grassi che ha elencato tutti i luoghi da visitare e le esperienze da vivere in ciascuno di essi.

Le Vie dei Tesori 2024: come partecipare

Per acquisire i coupon, basta andare sul sito www.leviedeitesori.com o nell’Info Point alla Chiesa di San Giovanni di Malta – via San Giovanni di Malta, 2 – sabato e domenica alle 10 alle 18.

  • Un coupon da 18 euro è valido per 10 visite,
  • un coupon da 10 euro è valido per 4 visite,
  • un coupon da 3 euro è valido per un singolo ingresso.

I luoghi possono essere visitati con prenotazione (da fare sul sito www.leviedeitesori.com) o senza prenotazione, se ci sono ancora posti disponibili.

Chi acquisisce i coupon dal sito, riceve tramite e-mail un tagliando digitale dotato di un codice QR da presentare agli ingressi, sia stampato sia mostrato sul proprio dispositivo elettronico. Chi prenota riceve, oltre al coupon, un altro tagliando con luogo/data/orario di prenotazione da presentare agli ingressi.  I coupon non sono personali e possono essere utilizzati da più visitatori, anche simultaneamente e in posti diversi, fino a esaurimento del loro valore. Per chi è sprovvisto del coupon “multiplo” saranno disponibili nei luoghi solo ticket da 3 euro. Le scuole o i gruppi organizzati possono scrivere a prenotazioni@leviedeitesori.it.

Alla scoperta di Messina e provincia

I luoghi da visitare per l’edizione 2024 de Le Vie dei Tesori a Messina e provincia sono:

  • Abbazia di Santa Maria di Mili,
  • Abbazia SS. Pietro e Paolo di Itala,
  • Casa Museo di Maria Costa,
  • Chiesa di S. Maria Alemanna,
  • Chiesa di Santa Maria di Portosalvo,
  • Chiesa di Santa Maria La Nuova,
  • Chiesa di San Paolino,
  • Chiesa e museo di San Giovanni di Malta,
  • Chiesa Medievale di Santo Stefano – Salice,
  • Chiesa Medievale e Pietra di San Paolo – Briga Marina,
  • Chiesa della SS. Annunziata dei Catalani,
  • Collezioni dell’Università degli Studi di Messina,
  • Galleria d’arte moderna e contemporanea “Lucio Barbera”,
  • Gamm – Galleria d’arte moderna Messina,
  • Monte di Pietà,
  • Museo di cultura e musica popolare dei Peloritani di Gesso,
  • Museo della Fauna Università di Messina,
  • Museo e santuario di Montalto,
  • Museo I ferri du misteri,
  • Palazzo del Governo Prefettura,
  • Ruderi del monastero di Santa Maria di Gesù,
  • Santuario e campanile del Carmine,
  • Santuario e giardino di S. Francesco all’Immacolata,
  • Seminario Arcivescovile San Pio X,
  • Teatro Vittorio Emanuele II,
  • Tempio di Cristo Re, Castello di Roccaguelfonia,
  • Villa Cianciafara,
  • Villa Giovanna.

Le Vie dei Tesori propone anche delle passeggiate tra vere e proprie ghost town:

  • Pezzolo,
  • il borgo medievale di Sicaminò,
  • Borgo Schisina.

Imperdibili anche le esperienze:

  • Happy Hippy Family. A passeggio sui pony (Maneggio Mater Vitae Country Club/Altair equi – club C. Da Papardo,
  • Novelle di Pirandello tra cunti e canti (Villa Cianciafara, Zafferia),
  • Un bagno di suoni a Villa Giovanna (Via Consolare Pompea),
  • Tra i vigneti di Itala.

A questo link, l’edizione Le Vie dei Tesori del 2023.

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