Ritardi nei lavori al Porto di Tremestieri e l’assessore alle Infrastrutture, Marco Falcone, parla di una possibile rescissione del contratto con la ditta che se ne sta occupando, la COEDMAR. Parole che hanno fatto preoccupare Uiltrasporti Messina, la quale ha chiesto un incontro con il sindaco Federico Basile e l’assessore al ramo, Salvatore Mondello. Per il sindacato, rescindere il contratto «con solo il 25% dei lavori attualmente realizzati, comporterebbe non solo enormi ritardi sul completamento dell’opera, ma il rischio di perdere alle prime mareggiate tutto quanto fino ad ora realizzato».
Di fronte a questa situazione, Uiltrasporti Messina ha inviato una nota chiedendo un incontro urgente all’Amministrazione Comunale. Questo, anche in considerazione dei dati recenti forniti dall’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto, che evidenziano nel 2021 un incremento di traffico commerciale pari al 17% rispetto al 2019 negli attuali approdi a Sud.
«Ci risulta – sottolinea Uiltrasporti –, inoltre, che il 12 Aprile scorso l’ex Commissario del Comune di Messina, Leonardo Santoro, cogliendo il grido d’allarme lanciato in conferenza stampa da Uil e Uiltrasporti Messina, abbia convocato un tavolo tecnico sullo stato dell’arte dei lavori, con tutte le parti in causa interessate».
«Non avendo ad oggi – prosegue il sindacato –, risultanze formali del suddetto tavolo tecnico ed essendosi da poco insediata la nuova amministrazione comunale di Messina, che ha il ruolo di stazione appaltante, questa Organizzazione Sindacale chiede al Sindaco Federico Basile e all’Assessore delegato al ramo Salvatore Mondello, una urgente convocazione alla presenza dell’assessore regionale Marco Falcone, al fine di poter avere contezza, anche sul luogo, dello stato dell’arte attuale dei lavori e le prospettive di conclusione degli stessi».
«Il processo di rilancio del nostro territorio passa dalla realizzazione di infrastrutture strategiche come il porto di Tremestieri e occorre nella geografia della nuova portualità essere sempre più competitivi. È di questi giorni la consegna dei lavori per il nuovo terminal di Augusta – conclude la Uiltrasporti – un investimento da 175 milioni di euro in quattro anni che renderà sempre più competitivo il porto di Augusta, e in quest’ottica serve che Messina recuperi in fretta i ritardi nel completamento del porto di Tremestieri se vuol stare al passo con i tempi e le esigenze del mercato e del territorio».
(158)