Vecchi televisori, copertoni di auto, vegetazione incolta, rifiuti e cassette della frutta: questo quanto circonda il Palazzo del Formento a Messina. A denunciarne le condizioni, il consigliere della V Municipalità, Franco Laimo: «Un pezzo di storia dell’antica Messina purtroppo ancora vive nel degrado con ancora lo spettro del rischio crollo».
Sarà capitato a tutti, passando dal viale della Libertà, di intravedere dall’auto, accanto alla Chiesa del Ringo, un vecchio edificio in apparente stato di abbandono, se non per le rete arancione che lo circonda. È il Palazzo del Formento, sopravvissuto al terremoto del 1908 e, si crede, anche a quello del 1783. Ad accendere i riflettori sull’edificio dell’antica Messina è il consigliere della V Circoscrizione, Franco Laimo: «È un vero peccato – sottolinea – che in un luogo storico di tale levatura si possa accettare tale degrado».
«Abbiamo più volte – aggiunge – affrontato la tematica nei lavori di Commissione presso la quinta Municipalità, ma purtroppo vi è una fase di stallo a causa anche del fatto che l’ immobile è sottoposto a sequestro preventivo, ed i privati proprietari non sono ancora intervenuti fattivamente per la relativa rivalorizzazione. Sia l’attigua Chiesa del Ringo che lo stesso Palazzo del Formento rappresentano un tesoro immenso per la città di Messina, dal punto di vista storico-architettonico».
Nel denunciare questa situazione, il consigliere ha contattato anche la MessinaServizi Bene Comune per chiedere, intanto, una bonifica dell’area, necessaria per restituirle il giusto decoro.
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