Acque agitate in Consiglio Comunale durante la Seduta straordinaria di ieri, 19 dicembre, convocata per discutere della vertenza ATM. A richiederla, 9 consiglieri che avevano manifestato la volontà anche di poter ascoltare i sindacati. Richiesta non accolta dal vicepresidente Nello Pergolizzi: «Non è un’aula in cui si fa contrattazione sindacale», ha spiegato. Presenti tra il pubblico, alcuni esponenti di Filt Cgil, Uiltrasporti, Faisa, Ugl e Orsa. Momenti di tensione tra le organizzazioni e i vertici dell’Azienda.
Cos’è successo? Nove consiglieri comunali hanno chiesto la convocazione della seduta di ieri per discutere della vertenza che sta coinvolgendo i sindacati Filt Cgil, Uiltrasporti, Faisa, Ugl e Orsa e l’ATM Spa in presenza del sindaco Federico Basile, dei vertici dell’Azienda del Trasporto Pubblico locale e dei sindacati. La richiesta è stata accolta, tranne per la parte che riguardava l’audizione dei sindacati.
Il vicepresidente del Consiglio Comunale, Nello Pergolizzi, ha spiegato così la sua scelta: «Questa non è un’Aula in cui si fa contrattazione sindacale – ha dichiarato alla richiesta di spiegazioni fatta da Libero Gioveni. Ci sono delle denunce fatte dai sindacati, voi siete a conoscenza di quali sono, qua c’è l’Azienda, che può rispondere a tutte le vostre domande. Io ho convocato la Seduta come richiesto, ma se non ritengo opportuno invitare anche i sindacati non li invito. In quanto questa presidenza non intende aprire in consiglio comunale un tavolo di trattazione sindacale». A contestare la decisione, oltre a Libero Gioveni di FdI, anche Felice Calabrò del Pd, che ha sottolineato come in passato più volte in Aula si siano ascoltati i sindacati.
La Seduta è poi entrata nel vivo e al momento in cui ha preso la parola il presidente di ATM, Giuseppe Campagna, dalla tribuna del pubblico, dove erano presenti alcuni esponenti sindacali si è creato un certo vociare. Dopo un acceso botta e risposta (che è possibile vedere a questo link dal 24esimo minuto circa e poi dal 30esimo) tra Pergolizzi e i sindacati, il vicepresidente del Consiglio Comunale ha chiesto l’intervento della Polizia Municipale.
Vertenza ATM. I sindacati: «Si è persa un’occasione»
Dopo l’intervento della Polizia Municipale, i sindacati hanno lasciato la tribuna. Di seguito, la nota congiunta inviata nella serata di ieri da Filt Cgil, Uiltrasporti, Faisa, Ugl e Orsa e l’ATM Spa.
«Dispiace – scrivono le organizzazioni sindacali – che il Presidente del Consiglio Comunale Nello Pergolizzi abbia ritenuto di non far intervenire i sindacati e i lavoratori al consiglio comunale chiesto appositamente da numerosi consiglieri per approfondire le criticità che Filt Cgil, Uiltrasporti, Faisa, Ugl e Orsa hanno posto alla base dei recenti partecipati scioperi. È una decisione che non trova precedenti in consiglio e che reputiamo non fatta nell’interesse della città».
«Si è persa un’occasione – aggiungono – per far luce sulla gestione Atm Spa nell’interesse della cittadinanza ascoltando su volere del presidente del consiglio in maniera liberticida solo il solito monologo stucchevole del presidente Campagna che ha sciorinato la consueta strumentale propaganda senza contraddittorio coi sindacati. Denunciamo che senza la buona volontà e la disponibilità dei lavoratori che con lo straordinario garantiscono un piano esercizio mal dimensionato dai vertici Atm, il trasporto pubblico si bloccherebbe senza bisogno di azioni di sciopero. Chiediamo al consiglio comunale di prendere atto anche degli errori del management Atm e di aprire una commissione di inchiesta, nell’interesse della città, per far luce su quanto denunciato dai sindacati e dai lavoratori».
(Foto di repertorio)
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