Tanta emozione, un pizzico di paura ma soprattutto la voglia di dimostrare quanto si vale. Con questo spirito gli allievi dei corsi leFP “Operatore della Ristorazione” del Cirs della sede di Messina hanno lasciato per un giorno i banchi di scuola e sono entrati nella cucina della Trattoria del Marinaio, diventando protagonisti della I° edizione della cena “Saperi e sapori in C.I.R.S.”.
L’obiettivo dell’evento è stato far vivere a questi ragazzi un’esperienza formativa di qualità, in un ambiente che riproduce le reali condizioni del mondo del lavoro. Dall’accoglienza della clientela, alla valorizzazione e la tutela della tipicità dei prodotti agroalimentari ed enogastronomici del territorio messinese, dal rispetto delle norme igienico-sanitarie, all’organizzazione del lavoro in cucina e in sala, senza trascurare la mise en place. Gli allievi del Cirs hanno dato prova di grandissima professionalità, mettendo in pratica quanto imparato a scuola. Tutti si sono impegnati per acquisire le competenze tecnico professionali, presupposto essenziale per riscattarsi da una situazione di emarginazione sociale e culturale, motivo per cui il Cirs ha pensato di renderli partecipi nell’organizzazione della cena.
«Abbiamo diviso i ragazzi in due squadre – ci racconta Carlotta Andreacchio, docente Cirs e proprietaria della Trattoria del Marinaio. Una starà in cucina mentre l’altra si occuperà della sala». A guidare la brigata degli studenti sono stati i docenti e chef Paolo Romeo, Carlotta Andreacchio, Giusi Zagarella, Marco Famulari, Elisa Burrascano, alla presenza della Direzione del Cirs nella persona del Presidente dott. Felice Testagrossa, del Direttore Commerciale dott. Enzo Testagrossa, della Direttrice Generale dott.ssa Adele Allegra, della direzione tutta e del coordinamento regionale.
«Una serata di questo tipo per i ragazzi è davvero tanto importante perché li inseriamo nel mondo del lavoro – ci spiega lo Chef e docente CIRS Paolo Romeo. La scuola fornisce a queste ragazzi delle basi ma ognuno di loro dovrà intraprendere un percorso unico. C’è tanta differenza tra scuola e lavoro, le regole sono diverse e il settore della ristorazione è diventato molto più serio e professionale, un settore in cui vai avanti solo se ti distingui. Stasera il loro compito è preparare da mangiare per le persone e mi auguro che prendano il meglio da questa esperienza, capendo che il lavoro dà tanto e toglie tanto ma, se lo fai con passione ed impegno, riesci davvero a portare avanti il sogno di diventare chef».
Ma il CIRS non è una semplice scuola, è anche una scuola di vita. «Ognuno di questi ragazzi – continua Paolo Romeo – ha una storia difficile, ha tanto da raccontare e noi diamo loro la possibilità di dimenticare quello che hanno alle spalle e di aprire una nuova strada che è quella del lavoro».
“Saperi e sapori in C.I.R.S.” – Il Menù
Antipasti
Carpaccio di gambero rosso con panna acida, fiori di finocchietto e corallo al nero di seppia
Tentacolo di polpo croccante alla messinese
Primi Piatti
Risotto cavolfiore, acciughe e pane saporito
Tonnarelli cacio, pepe e crema di ricci
Secondo Piatto
Spigola con carciofi e cavolo nero
Dessert
Mousse alla lavanda e frutti di bosco
Alla cena hanno partecipato numerose autorità, tra cui il sindaco di Messina Federico Basile, i Deputati Regionali Cateno De Luca e Giuseppe Lombardo, il senatore Nino Germanà, il sindaco di Santa Teresa di Riva Danilo Lo Giudice, i vertici della Fenapi, Stello Vadalà, Provveditore agli studi di Messina, l’assessore comunale Finocchiaro Massimo, il Comandante della Polizia Municipale Stefano Blasco e Paola Micali, Funzionario Ufficio del Lavoro.
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