Messina avrà due nuovi parcheggi di interscambio pensati per consentire ai cittadini di lasciare la propria vettura e muoversi con i mezzi pubblici, limitando così il ricorso all’auto privata e, di conseguenza, il traffico e l’inquinamento che ne deriva.
Le due aree di sosta sorgeranno una all’altezza della Salita Papardo, l’altra sul Viale Giostra (Sant’Orsola) e serviranno a “migliorare le condizioni di scambio intermodale tra il trasporto privato e quello pubblico su gomma e ferro”. Saranno posizionate, infatti, in prossimità delle fermate ATM degli autobus che coprono le linee 24 e 31 (Sperone) e le linee 18, 21, 25, 26, 29 e 30 (Viale Giostra – Sant’Orsola).
Al momento il progetto è ancora in fase embrionale (si sa solo che saranno a raso, vale a dire adiacenti alla strada) ma sono stati nominati, per entrambi i lavori, un RUP (Responsabile unico del progetto), un gruppo di progettazione e un coordinatore della sicurezza. Nel caso del parcheggio della Salita Papardo, il RUP sarà l’ingegner Vincenzo Versaci, mentre per Viale Giostra Sant’Orsola è stato nominato l’ingegner Giuseppe Messina.
I due progetti sono funzionali all’integrazione e all’aggiornamento del “Piano Urbano dei Parcheggi” e nascono per rispondere alle esigenze derivanti dalla messa in atto, nell’ottobre del 2018, del “Piano per la razionalizzazione del Trasporto pubblico locale su gomma del Comune di Messina”. Tale piano, infatti, prevede, tra l’altro, “la integrazione funzionale tra i percorsi dei bus con andamento parallelo alla configurazione longitudinale del territorio comunale (direttrice nord/sud e viceversa) con quelli dei bus a servizio degli insediamenti residenziali collinari (direttrice est/ovest e viceversa)”.
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