Un confronto pubblico sulla gestione (che definisce «disastrosa») degli impianti sportivi di Messina durante l’amministrazione De Luca: è questa la richiesta del consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Andrea Argento al candidato sindaco Federico Basile. «L’invito – afferma – è rivolto al “delfino” di De Luca, che nel corso del suo tour elettorale continua a dire inesattezze, mistificando del tutto la realtà, sulla stessa falsariga del suo predecessore, la cui amministrazione ha massacrato lo sport in città».
Non è la prima volta che il consigliere Andrea Argento critica aspramente la politica della Giunta De Luca in tema di impianti sportivi e sport in generale. Il pentastellato aveva già rivolto un analogo invito al confronto all’assessore al ramo, Francesco Gallo, che però non è stato accolto: «Durante lo scorso mandato, interrotto anzitempo – scrive Argento in una nota –, Cateno De Luca e i suoi assessori hanno lanciato sfide “a destra e manca” con cadenza regolare, chiedendo a più riprese dei faccia a faccia con pressoché tutti i loro antagonisti politici. Eppure, nonostante il mio invito, non ho mai ricevuto alcuna risposta. La mia richiesta è la stessa di qualche mese fa: un dibattito pubblico al cospetto della cittadinanza, su tutto ciò che è stato realizzato (o meno) in questi ultimi 4 anni».
«L’invito – prosegue – è rivolto al “delfino” di De Luca, che nel corso del suo tour elettorale continua a dire inesattezze, mistificando del tutto la realtà, sulla stessa falsariga del suo predecessore, la cui amministrazione ha massacrato lo sport in città. Basile afferma che tutte le società messinesi hanno spazio nelle strutture, ma probabilmente non ha idea di quante realtà sono state costrette ad emigrare in provincia, limitare le proprie attività o chiudere battenti e di quante rischiano di dover seguire la stessa strada. È soddisfatto dell’operato del suo predecessore e mentore? Bene, ne discuta con me, non aspetto altro».
Nel mirino, naturalmente, il bando per l’affidamento dello stadio San Filippo conclusosi con un nulla di fatto dopo l’esclusione dell’unica azienda che avesse partecipato, il FC Messina: «Vogliamo parlare – continua Andrea Argento – del bando dello stadio, oppure del mancato stanziamento in Bilancio di risorse (“zero euro”) per gli impianti sportivi? Altrimenti possiamo fare il punto sull’esternalizzazione degli impianti nei tempi previsti dalla Giunta, o delle difficoltà in cui versano ormai da troppo tempo le associazioni del territorio. O, ancora, dell’insufficienza dei campi da calcio, del mancato confronto con le realtà cittadine e della totale assenza di programmazione sulla ripartenza delle stagioni sportive. Gli argomenti di certo non mancano, e ci sarà senz’altro l’occasione per distinguere i fatti, inoppugnabili, dai soliti proclami. Basile si prepari su ciò che vuole. Io farò leva solo sui 30 anni che ho già sulle spalle da atleta, tecnico e dirigente nonché sull’esperienza maturata in aula. Tre decenni trascorsi nello sport cittadino vivendolo quotidianamente in prima persona, con smisurata passione»,
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