“La frana é stata provocata dalla condotta e non il contrario”. Il sindaco di Calatabiano Giuseppe Intelisano che spiega: “Il 24 ottobre alle 10.18 la condotta ha subito un collasso con la fuoriuscita di 1000 litri al secondo che ha invaso via Alcantara ed il centro storico della cittadina. Il nostro geologo ha affermato che la frana non ha provocato danni alla condotta, ma il contrario la frana è nata dopo la rottura del tubo”. Il primo cittadino di Calatabiano risponde poi al sindaco di Messina che lo aveva accusato di aver emesso un’ordinanza che ha interdetto l’area per due giorni rallentando gli interventi per far arrivare l’acqua a Messina: “Ho interdetto l’area solo perché è ammalorata e a rischio ma non l’ho fatto per bloccare gli interventi per ripristinare l’acqua. L’indomani dopo una riunione con la protezione civile i tecnici sono stati autorizzati ad entrare. Non ci sono stati tre giorni di ritardo e non capisco perche’ non dovevo fare un’ordinanza per salvaguardare i miei cittadini. L’Amam ha delle responsabilità precise. Se vuole scaricare le colpe su altri lo capisco ma noi non potevano entrare in un’area di loro competenza per la presenza della condotta. Negli anni non hanno mai fatto manutenzione e non sapevano infatti nemmeno dove si trovasse il tubo”.(ANSA).
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