Il nuovo spot Condorelli è tutto Made in Messina

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Da domenica 11 luglio, è in onda sulle reti RAI e Mediaset “Ciuri ciuri di mandorla”, il nuovo spot Condorelli dedicato al latte di mandorla che racconta la Sicilia di oggi, in una chiave contemporanea. Per raccontare il latte di mandorla – prodotto leader del marchio in Italia e all’estero – il Cavalier Condorelli, infatti, ha scelto Sincromie, creative production studio di Messina.

«Il latte di mandorla – ha raccontato l’imprenditore Giuseppe Condorelli – è un prodotto tipicamente mediterraneo e mi ricorda da bambino quando mio padre, che era un pasticcere, preparava il latte di mandorla partendo da una emulsione della lavorazione della pasta di mandorla.

Per un prodotto siciliano – continua il Cavalier Condorelli – abbiamo deciso di chiamare Sincromie, un’agenzia creativa siciliana e anche il resto del team è siciliano. L’azienda ha sempre raccontato la Sicilia, ma adesso lo fa in una chiave moderna e non con i soliti stereotipi. In questa produzione parliamo della tradizione del latte di mandorla, come bevanda principale di un brunch».

Un gusto tutto messinese nel nuovo spot della Condorelli

A fare da location per il nuovo spot della Condorelli è lo splendido scenario di Radicepura, Parco Botanico ai piedi dell’Etna nato dalla passione e dal lavoro del Cavalier Venerando Faro e dalla sua famiglia. «Radice Pura – dice Mario Faro – è un posto non comune. Nasce dalla passione, ormai cinquantennale, della mia famiglia per il mondo della botanica. Infatti è una sorta di collezione botanica, frutto di una vita di lavoro alla ricerca in tutti continenti di varietà nuove che si potessero adattare al clima siciliano».

Le atmosfere di “Ciuri ciuri di mandorla” restituiscono una Sicilia autentica e contemporanea, dentro e fuori dal set. «II plus dello spot – ha detto Antonio Soraci, regista e direttore creativo di Sincromie – è la narrazione di una Sicilia moderna, che racconta le materie prime, la tradizione ma anche l’inclusività di genere e le famiglie allargate. Aspetti che si legano e creano qualcosa di nuovo. Il taglio registico è un taglio molto autentico. La cosa che mi interessava di più era vedere l’interazione vera. Il voler star bene in compagnia. In questo senso, anche i bambini mi hanno aiutato a sottolineare la tradizione. Condorelli è un’azienda che utilizza tantissimo il sapere artigianale e la voglia di eccellere».

Ciuri ciuri di Mandorla

Lavorare per un brand siciliano così importante è stato uno stimolo anche per il team creativo. «Sono partita dal prodotto – ha detto Stefania Sottile, art director di Sincromie – e ho pensato di raccontarlo all’interno di un momento non tradizionale per noi siciliani, come quello del brunch, ma nel suo uso più tradizionale, come bevanda e non come sostituto del latte. Da qui il taglio giovane e assolutamente contemporaneo. Una piccola curiosità del set? Abbiamo ricostruito la scenografia della cucina da zero».

«Lavorare a questo progetto – ha aggiunto il copywriter Ivano Scuderi – è stato un orgoglio doppio per me. Da creativo perché il brand Condorelli rappresenta la storia della comunicazione italiana e da siciliano perché il brand Condorelli rappresenta tutto ciò che di meraviglioso ha la nostra Isola: passione, tradizione e amore per la famiglia. Un pubblicitario non può chiedere di meglio».

«È stato un vero piacere lavorare con Sincromie e con Antonio Soraci. Per la prima volta – ha detto il direttore della fotografia Giuseppe Bonasia – sono tornato a casa, e lavorare in Sicilia con una troupe siciliana e un regista siciliano sicuramente mi ha fatto molto piacere. Spero che porti bene a tutti».

A firmare “Mandorli”, colonna sonora della campagna, composta ah hoc, è Tony Canto. «Un classico esempio – ha detto il musicista – di come tutti i tasselli combaciano. Con Sincromie avevo già lavorato, quindi sono veramente felice che forze messinesi – ultra professionali – si facciamo strada. Anche Condorelli ha sposato subito l’idea mediterraneo e internazionale del linguaggio musicale, e non prettamente siciliano ma che ricordasse la Sicilia». Messinesi anche gli attori, Germana Arcidiacono e Luca Fiorino.

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