Il Nautico si rivolge al Tar di Catania, non vuol dividere locali con Verona Trento e Marconi

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NauticoL’Istituto Nautico Caio Duilio non ci sta a dividere i locali, per carenza di aule, con la scuola Verona-Trento/ Majorana-Marconi. La dirigente del Nautico, Maria Schirò, ha presentato ricorso al Tar di Catania contro il provvedimento della Provincia che è titolare delle competenze per gli edifici delle scuole superiori. Il commissario ad acta di Palazzo dei Leoni, Giuseppe Petralia, ha affidato l’incarico all’avvocato Fabio Sfravara di difendere l’ente pubblico al tribunale amministrativo ed evitare l’annullamento degli atti firmati il 3 luglio scorso dall’ex commissario straordinario Filippo Romano che vedono in opposizione adesso legale il Nautico. Secondo la Provincia: “I motivi del ricorso appaiono pretestuosi poiché con la delibera 181 del 2014 si è inteso dare soluzione al noto problema derivante dalla carenza di superfici scolastici del Caio Duilio attraverso una diversa dislocazione e razionale utilizzazione delle superfici degli istituti Verona Trento/Majorana Marconi in modo anche da evitare il ricorso a nuovi fitti passivi o locazioni con patto di riscatto e ulteriori oneri a carico del bilancio di questo ente”. Per l’attività del legale la somma massima complessiva che erogherà la Provincia sarà di 2.400 euro. L’atto di Petralia per la resistenza in giudizio al Tar di Catania ha ricevuto i pareri positivi dei funzionari provinciali preposti. @Acaffo

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