Il Comune di Messina annuncia con entusiasmo un nuovo progetto di riqualificazione urbana: “Il Mare in Mosaico”. Si tratta di una iniziativa che unisce arte e ambiente per trasformare il lungomare di Acqualadroni. Questo intervento artistico è il primo di una serie pensata per rigenerare gli spazi urbani della città e rientra in un più ampio piano di valorizzazione del lungomare.
Il Mare in Mosaico Messina: molto più di un progetto
Il sindaco Federico Basile ha dichiarato: «con l’avvio del progetto ‘Il Mare in Mosaico’, diamo il via a un percorso di abbellimento del nostro lungomare attraverso la nobile arte del mosaico. Nei prossimi mesi, altre opere si aggiungeranno a questa prima realizzazione ad Acqualadroni. La nostra visione è quella di creare un’opera che sia un vero e proprio simbolo di sostenibilità, un valore aggiunto per i nostri concittadini e un’attrattiva per i visitatori».
Gli assessori Caminiti e Cannata hanno aggiunto congiuntamente : «siamo entusiasti di avviare a questo progetto che rappresenta una straordinaria opportunità per coniugare arte, tutela ambientale e coinvolgimento della comunità. Crediamo fortemente nel potere della bellezza per restituire dignità e valore ai nostri spazi pubblici, trasformandoli in luoghi più vivibili, stimolanti e ricchi di significato. Il contributo dei cittadini sarà un elemento prezioso per arricchire ulteriormente il valore dell’iniziativa».
Il mosaico rappresenterà la bellezza del paesaggio costiero locale, dando vita alla flora e alla fauna caratteristiche della zona, immerse tra eleganti onde marine. L’obiettivo è duplice: realizzare un’opera d’arte di grande impatto visivo e, al tempo stesso, promuovere la sostenibilità ambientale attraverso il riutilizzo creativo di materiali di scarto. Questa pratica, sempre più diffusa a livello internazionale, sottolinea l’importanza del riciclo e del recupero dei materiali per la tutela dell’ambiente e la riqualificazione urbana. L’inserimento di elementi artistici non solo attirerà l’attenzione di residenti e visitatori, ma segnerà anche il primo passo di un più ampio progetto di valorizzazione dell’intero lungomare di Acqualadroni.
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