I sessanta migranti sono giunti a a Messina nel primo pomeriggio e sistemati temporaneamente al Palanebiolo. Sono tutti uomini, di origine subsahariana Nel pomeriggio, in una nota,la prefettura ha fatto un nuovo punto della situazione sulla permanenza degli ospiti che vanno ad aggiungersi agli ottanta arrivati nelle scorse settimane.
Questo quanto descritto da Palazzo del Governo:
“All’inizio della corrente settimana si è svolta al Ministero dell’Interno una riunione presieduta dal Capo Gabinetto del Ministro, alla quale hanno partecipato i vertici dei dipartimenti Immigrazione, Pubblica Sicurezza e Vigili del Fuoco ed i Prefetti della Sicilia.
L’incontro era finalizzato ad apprestare misure idonee a fronteggiare nell’immediato le crescenti ondate di sbarchi di cittadini extracomunitari che stanno interessando le coste siciliane.
Nella circostanza è stato annunciato che la questione sarà posta all’attenzione della Conferenza Stato-Regioni, al fine del possibile coinvolgimento di tutto il territorio nazionale.
Nell’immediato, tuttavia, si è chiesto il contributo di tutti i Prefetti siciliani per reperire sistemazioni del tutto temporanee nei rispettivi territori. Ciò al fine di decongestionare i centri dell’isola maggiormente onerati.
Questa Prefettura, che, come è noto, ha già provveduto da alcune settimane alla provvisoria sistemazione di un gruppo di profughi presso il palazzetto dello sport “Primo Nebiolo”, e che ha contemporaneamente attivato presso gli enti locali una ricerca di strutture pubbliche idonee all’uso, ha ora allargato tale ricerca, secondo le indicazioni ministeriali, ad aree, sempre di proprietà pubblica, ove allestire una provvisoria tendopoli.
Intanto, nella giornata odierna, è previsto l’arrivo di altri sessanta profughi, appartenenti ad un gruppo di oltre trecento, sbarcati ieri a Siracusa.
Gli stessi, attesa l’urgenza di una provvisoria sistemazione, saranno alloggiati al Palanebiolo in via assolutamente temporanea”.
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