Giovanni Impastato, fratello di Peppino Impastato e attivista antimafia di lungo corso, incontrerà le scuole e la cittadinanza nel corso di un incontro che si terrà il prossimo venerdì 13 aprile nell’Auditorium del Palacultura “Antonello da Messina” a partire dalle ore 10.00.
All’incontro, organizzato dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione, seguirà la cerimonia di intitolazione della stanza del sindaco a Peppino Impastato, giornalista e attivista siciliano, assassinato il 9 maggio 1978 a seguito delle sue denunce contro le attività di Cosa Nostra. La cerimonia prevede la scopertura di una targa in bronzo, collocata nei locali dell’ufficio di gabinetto, a Palazzo Zanca.
Nel corso della mattinata gli studenti delle scuole di Messina avranno modo di ascoltare e conoscere la storia di Peppino Impastato e del movimento antimafia, raccontata direttamente da uno dei suoi protagonisti. L’incontro, che prevede anche la possibilità, da parte dei presenti, di porre domande e chiedere approfondimenti, ha la finalità di aiutare i giovani a comprendere l’estrema attualità di questa lotta e il suo legame con i diritti sanciti dalla costituzione, con l’antifascismo e con la giustizia sociale.
Oltre a Giovanni Impastato, saranno presenti alla manifestazione: il sindaco Renato Accorinti; l’assessore alla Pubblica Istruzione Federico Alagna e le associazioni antimafia cittadine.
«Queste iniziative – ha evidenziato l’assessore Alagna – rientrano in un percorso formativo e di sensibilizzazione promosso dall’Amministrazione comunale in occasione del quarantesimo anniversario della morte dell’attivista originario di Cinisi, in provincia di Palermo, che si celebrerà il prossimo 9 maggio».
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