Oggi – come ogni 5 giugno – è la Giornata Mondiale dell’Ambiente, proclamata nel 1972 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite. È stata celebrata per la prima volta nel 1974 con lo slogan Only One Earth. Quest’anno la giornata è dedicata al tema della biodiversità del Pianeta.
La biodiversità è la varietà di organismi viventi, nelle loro diverse forme, e nei rispettivi ecosistemi. L’estinzione di specie rappresenta quindi la minaccia più importante per la biodiversità.
«Circa un milione di specie viventi (su un totale stimato di circa 8,7 milioni) – afferma l’ISPRA-Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale – sono minacciate di estinzione. L’attuale ritmo di estinzione delle specie fa ritenere gli scienziati che siamo di fronte alla sesta grande estinzione massa. Molti ecosistemi sono stati distrutti, degradati, frammentati e solo una piccola percentuale è rimasta intatta. Con la crisi della biodiversità è a rischio la fornitura dei servizi eco-sistemici, dagli alimenti al legno, dall’acqua ai medicinali, dalla regolazione del clima al controllo dell’erosione del suolo, dai valori ricreativi a quelli culturali.
La sicurezza alimentare, il benessere e la prosperità delle comunità umana è messa in pericolo se non si intraprendono azioni per invertire la crisi della biodiversità. Il motto scelto per l’edizione 2020 della Giornata Mondiale dell’Ambiente è “È il momento per la Natura”, per ricordarci che la crisi della biodiversità è una preoccupazione non solo urgente, ma anche esistenziale.»
È il momento per la Natura – Giornata Mondiale dell’Ambiente
La biodiversità – il video di Marevivo Onlus
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