A Furnari Associazioni ambientaliste e Culturali, Consiglieri Comunali e cittadini denunciano con determinazione e fermezza l’ulteriore disprezzo e mortificazione perpetrata ai danni dei Cittadini di Furnari e di tutta la zona circostante. E’ quanto si legge nella nota del comitato che prosegue:
“Infatti, nonostante il sopruso consumato da anni sulla pelle dei cittadini con l’imponente e illegale discarica di rifiuti solidi urbani di Mazzarrà S.A. che avvelena con i noti miasmi maleodoranti intossicando quotidianamente la cittadinanza ora si vuole realizzare altro impianto la cui attività con le emissioni in atmosfera peggiorerà la salubrità dell’aria e dell’ambiente con pesanti ricadute sulla salute della nostra gente nonché sulla nostra Vocazione Agricola del territorio interessato.
Si tratterebbe di impianto a biomassa per la produzione di energia con un fabbisogno di Kg. 48720 al giorno di legname. Ciò appare un imbroglio per la quantità di legname che nel nostro territorio non c’è e sia per l’imponente costo economico non sopportabile e inconveniente.
Per le esposte ragioni si ha il fondato sospetto che oltre alla legna si utilizzi altri materiali fortemente inquinanti.
Per quanto sopra il comitato invita il Sig. Sindaco nella qualità di massima autorità sanitaria comunale a non rilasciare alcuna autorizzazione ed invita altresì tutti gli Enti preposti a fare altrettanto atteso che con un ulteriore peggioramento delle già precarie condizioni ambientali ai Furnaresi ed ai cittadini dei Comuni viciniori non resterebbe che andare altrove.
Anche le attivata produttive come l’Agricoltura e le attività turistiche subirebbero un danno irrimediabile.
Comitato e cittadini promuoveranno ogni forma di protesta per rivendicare il diritto a vivere in un ambiente sano e per difendere il diritto alla salute”.
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