«Anche con cibi poveri e di recupero si può fare un piatto spettacolare»: a dirlo è il bakery chef Francesco Arena che dà qualche anticipazione su ciò che ha in serbo per il suo show cooking all’interno del Messina Street Fish. Il noto panettiere messinese presenterà in quest’occasione la sua “Acciuga tra terra e mare”, un piatto pensato per lanciare un messaggio importante di sostenibilità ambientale: il cibo non va sprecato, mai.
Mentre l’appuntamento previsto per il pomeriggio di oggi, venerdì 29 ottobre, con la chef e presidente dell’Associazione Cuochi Messina, Rosaria Fiorentino, è stato rinviato a domenica a causa del maltempo, arrivano i primi spoiler sugli eventi dei prossimi giorni del Festival dedicato al pesce siciliano. Tra gli appuntamenti del Messina Street Fish c’è in programma per domenica 31 ottobre, a partire dalle ore 11.30, lo show cooking dell’Ambasciatore del Gusto e membro della già citata Associazione Cuochi, Francesco Arena.
Per l’occasione, il bakery chef proporrà un piatto inedito, denominato “Acciuga tra terra e mare”. Si tratta, spiegano gli organizzatori dell’evento di un crostino di pane realizzato con farine di grani antichi siciliani e acqua di mare, aromatizzata per 24 ore con foglie di anice thantorus (zantorus), e farcito con un filetto di acciuga marinata, maionese di avocado, lemongrass e tartare di tamarillo, un frutto esotico a bacca rossa di forma ovale molto simile nel gusto al pomodoro, ma più aromatico e intenso, che è molto versatile in cucina.
Con lo chef Arena si confronteranno sul palco lo chef Pasquale Caliri e il pasticcere Lillo Freni, che condivideranno con lui lo show cooking. I due colleghi dell’Associazione Provinciale Cuochi Messina, a loro volta, hanno ideato due preparazioni in cui sarà protagonista il tamarillo prodotto in provincia di Messina da un’azienda che coltiva frutta esotica.
A raccontare come nasce la pietanza è direttamente il bakery chef Francesco Arena: «Ho pensato immediatamente a questo piatto – ha spiegato – dopo aver fatto visita all’azienda insieme alla Presidente dell’Associazione Cuochi Messina, Rosaria Fiorentino, e ai colleghi Caliri e Freni. Il tamarillo mi ha colpito da subito per la sua somiglianza con il gusto del pomodoro, che è un ingrediente che utilizziamo moltissimo nel mio Panificio, e per la sua particolare aromaticità. Ho pensato di utilizzare l’acqua di mare perché c’è sempre più carenza di acqua potabile e questa acqua con la sua naturale sapidità è un perfetto sostituto che ci permette anche di andare a salvaguardare l’ambiente e mettere un freno allo sfruttamento delle risorse che sono sempre più carenti. Infine – ha concluso – l’idea di utilizzare come base del piatto il crostino di pane è per far comprendere a tutti e soprattutto ai giovani alunni dell’Alberghiero che saranno presenti allo show cooking, che anche con cibi poveri e di recupero si può fare un piatto spettacolare. Anche un semplice crostino può diventare un piatto gourmet».
Il Messina Street Fish, la kermesse sulla valorizzazione del pescato siciliano, è promossa da Confesercenti Messina, in partnership con la Camera di Commercio di Messina, l’Associazione Provinciale Cuochi, l’I.I.S. Antonello, l’Istituto Co.Ri.Bi.A, la Proloco Messenion e la Sacom.
Informazioni utili: come prenotare per il Messina Street Fish
L’ingresso alla manifestazione è gratuito e riservato ai possessori di green pass. Gli show culinari potranno essere seguiti anche in diretta Facebook sulla pagina “Messina Street Food Fest”. Per prenotare contattare il numero: 379 2660063.
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