La Sicilia è la Regione che ha ottenuto più fondi nell’ambito delle risorse messe a disposizione dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, per l’edilizia scolastica. Messina si è classificata prima nella graduatoria provvisoria stilata dal MIUR ed è riuscita a far ammettere a finanziamento quattro progetti per un totale di 1.400.000 euro. A commentare, l’assessore ai Lavori Pubblici, Salvatore Mondello: «Siamo particolarmente soddisfatti, non soltanto per la bontà dei progetti presentati, che la graduatoria ha evidentemente premiato, ma soprattutto per l’attenzione che siamo riusciti a dirottare sulla città, in termini di pianificazione e di finanziamenti».
È uscita lo scorso venerdì 13 agosto la graduatoria stilata dal Miur a seguito dell’Avviso pubblico finalizzato ad assegnare 125.860.806,73 euro agli Enti locali di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia per la messa in sicurezza di mense scolastiche e palestre, aree gioco e impianti sportivi adibiti a uso didattico. In totale sono stati presentati 1.196 progetti, ne sono stati ammessi a finanziamento 403.
Delle otto coinvolte, la Sicilia è la Regione che ottiene più risorse, con uno stanziamento di 37.359.322,89 euro per 125 interventi, seguita dalla Campania con 35.620.353,26 euro per 111 interventi e dalla Puglia, alla quale saranno assegnati 22.004.923,25 euro per la realizzazione di 67 interventi. Nella classifica siciliana, i progetti presentati da Messina e riguardanti Istituti Comprensivi di Santa Margherita, Villa Lina, Salvo d’Acquisto e La Pira (350mila euro ciascuno) si sono posizionati al primo, decimo, trentaquattresimo e sessantaseiesimo posto. Tutti gli interventi risultano inseriti come “valutati con riserva” in attesa delle verifiche e dei controlli previsti.
«Si continua con impegno – ha commentato l’Assessore Mondello – a tracciare la strada virtuosa del recupero e del miglioramento del patrimonio immobiliare scolastico, iniziata da subito e che prosegue senza sosta. Un complesso di immobili vetusti, che si è proceduto a riqualificare partendo dalle basi, ovvero dalle analisi di vulnerabilità sismica e dei fascicoli dei fabbricati, attività prioritaria per qualunque tipo di programmazione, ma mai avviata. Un lavoro lungo e complesso, diametralmente opposto ai cosiddetti interventi tampone, che per troppo tempo hanno caratterizzato il comparto della manutenzione degli immobili, generando situazioni complessive di ammaloramento e carenza di requisiti di sicurezza».
«Grazie all’impegno di questa Amministrazione, Sindaco in testa, si è impressa una svolta determinante nelle modalità operative, puntando su interventi risolutivi ed essenziali per garantire i necessari standard; laddove non è stato possibile riqualificare, abbiamo optato per interventi radicali di demolizione e ricostruzione attraverso calcoli preventivi costi/benefici. Un’analisi quotidiana e attenta, che ha messo in primo piano le esigenze della comunità scolastica, in particolare a seguito dell’emergenza COVID, che ha stravolto il territorio e dettato una nuova agenda di priorità e di riorganizzazione mirata».
«Siamo particolarmente soddisfatti – conclude Mondello –, non soltanto per la bontà dei progetti presentati, che la graduatoria ha evidentemente premiato, ma soprattutto per l’attenzione che siamo riusciti a dirottare sulla città, in termini di pianificazione e di finanziamenti. Un percorso virtuoso che va certamente incrementato e proseguito, ma che rende merito ad una Giunta operosa e costante al servizio dei bisogni della comunità. Ancora una volta Messina al primo posto, con i fatti!».
Le graduatorie provvisorie complete (regione per regione) sono disponibili a questo link.
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