L’iter di riqualificazione della tranvia si è ufficialmente messo in moto. Sono stati consegnati oggi a palazzo Zanca i lavori all’impresa Ingegneria Costruzioni Colombrita S.r.l., società aggiudicataria della gara, che avrà 120 giorni per la progettazione esecutiva. Subito dopo verranno avviati gli interventi e si procederà a lotti. La firma del contratto è avvenuta a margine della conferenza stampa, che si è svolta a palazzo Zanca. All’incontro con i giornalisti hanno preso parte il sindaco Federico Basile; il vicesindaco Salvatore Mondello; il presidente del CdA di Atm S.p.A., Giuseppe Campagna; il direttore generale dell’Azienda Trasporti di Messina, Claudio Iozzi; il direttore tecnico e di esercizio, Antonino Torre; e l’amministratore delegato della ditta Ingegneria Costruzioni Colombrita S.r.l., Fabio Sebastiano Colombrita.
«Questa conferenza stampa – ha dichiarato il sindaco Basile – è stata indetta per la firma del contratto ed entro 120 giorni inizieranno i lavori di riqualificazione della linea tranviaria, che saranno funzionali alle esigenze della collettività e dei mezzi nel rispetto della progettualità. L’usura dei mezzi e i conseguenti guasti alle carrozze, uniti a piccoli ritardi accumulati durante il percorso, sono dovuti ad una linea tranviaria tracciata su una sede stradale non ideale e con troppe curve. Per questa ragione si procederà all’apertura di un altro cantiere in città, stabilendo una priorità negli interventi, ma gli inevitabili disagi saranno mitigati dai futuri risultati».
«Ricordo che nel 2018 – ha proseguito il vicesindaco Mondello – alla nostra richiesta con l’allora sindaco Cateno De Luca di migliorare la linea tranviaria, ci fu risposto che era necessario completare l’azione del finanziamento, prevedendo tempi lunghissimi. A quel punto si è stabilito di costituire una cabina di regia, analizzando e riunendo le varie fonti di finanziamento, per realizzare un progetto di riqualificazione architettonica, urbanistica e della tranvia. E’ quanto avvenuto ponendoci l’obiettivo della razionalizzazione delle risorse con un progetto unitario e funzionale all’interno del sistema globale della mobilità».
«La ditta – ha spiegato il presidente di Atm Campagna – si è impegnata a ridurre al massimo i tempi della progettazione esecutiva, in modo da poter partire con i lavori il prima possibile. Gli interventi complessivi termineranno entro dicembre 2025 per una spesa di 19 milioni di euro. Questi interventi serviranno a migliorare il servizio tranviario, tenendo conto di tutte le difficoltà esistenti, sia per quel che riguarda i limiti della linea tranviaria originariamente progettata sia per la tipologia delle vetture, utilizzate solo a Torino e Messina e da anni ormai fuori produzione. Questo ha reso complicata anche l’attività di revamping. In questi mesi, Atm ha avuto interlocuzioni con il Ministero affinché anche Messina venga tenuta in considerazione per le linee di finanziamento, perché il nostro obiettivo è acquistare vetture nuove, compatibili con la nostra linea tranviaria, da aggiungere a quelle già riqualificate».
Il programma degli interventi di riqualificazione della linea tranviaria sarà stilato una volta terminata la progettazione esecutiva. Nella prima fase, i lavori interesseranno il viale San Martino, dove è prevista la sostituzione della pavimentazione stradale e la riqualificazione architettonica, al fine di creare un unico livello pedonale; il viale della Libertà, dove verranno eseguiti lavori di riqualificazione dei binari e di risagomatura stradale; via Vittorio Emanuele II, con l’eliminazione delle attuali variazioni altimetriche; via I Settembre, dove si procederà con la sostituzione della pavimentazione stradale e tranviaria. Una volta ottenuto il nulla osta da parte del Ministero, gli interventi proseguiranno con la riqualificazione di piazza della Repubblica. Nello specifico, sono previsti lavori di ripavimentazione, la realizzazione di nuovo binario, con conseguente spostamento della fermata, e l’installazione di nuove pensiline.
Gli interventi di riqualificazione architettonico-urbanistica della tranvia prevedono nel complesso:
- la riqualificazione del Capolinea Nord Annunziata;
- la riqualificazione di tutte le fermate;
- la riqualificazione dell’area adiacente alla fermata “Boccetta” (Largo Marinai Russi);
- la ripavimentazione della via I Settembre;
- la riqualificazione di piazza della Repubblica e del tratto del viale San Martino compreso da piazza Cairoli a viale Europa e dell’area adiacente alla fermata di villa Dante.
Saranno inoltre eseguiti interventi di riqualificazione idraulica e smaltimento acque e di riqualificazione impiantistica.
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