Cala il sipario sul Festival Internazionale degli Scacchi, svoltosi a Messina dal 2 all’8 gennaio 2023. Sono stati 132 i partecipanti provenienti da 17 paesi di quattro continenti, dal Cile all’India, dalla Svezia al Sud Africa. Tra i premiati, anche due giovani messinesi Andrea Isgrò (15 anni) e Alberto Otera.
Il Festival Internazionale di Scacchi “Città di Messina Porta della Sicilia”, organizzato dall’A.P.D. Kodokan con la collaborazione del Comune di Messina, si è tenuto al Capo Peloro Hotel di Torre Faro. L’evento conclusivo si è svolto alla presenza del sindaco Federico Basile e dell’assessore alle Attività Produttive, Massimo Finocchiaro.
Chi sono stati i vincitori del torneo di scacchi in riva allo Stretto? La vittoria finale nell’Open A, il torneo che ha incluso i giocatori di massimo livello, è andata al Grande Maestro lituano Titas Stremavicius, che ha preceduto l’olandese Ernest Sipke e l’ucraino Andrej Sumets, primo degli italiani Michel Bifulco di Palermo, al settimo posto; prima scacchista donna in classifica la cilena Damaris Abarca Gonzales.
All’Open B, invece, ha vinto l’olandese Daniel Aziz, seguito al secondo posto da Federico Cargiano di Caserta e al terzo dallo statunitense Andrew Pheasant. Nell’Open C invece ha trionfato un giovane messinese, Alberto Otera, quasi all’esordio nelle gare agonistiche, che ha realizzato sette vittorie su sette, dietro di lui l’appena dodicenne ucraino Oleksandr Zagrebelnyi, seguito da un altro messinese, Corrado Marrapodi.
A distinguersi tra i messinesi anche Andrea Centorrino, piazzatosi al quinto posto nell’open intermedio e il quindicenne Andrea Isgrò, che è stato premiato per aver realizzato la migliore variazione rating in positivo di tutto il Festival.
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