Festa della Liberazione 2023: le parole della Resistenza per ricordare il 25 aprile – VIDEO

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«Odio gli indifferenti, credo che vivere voglia dire essere partigiani»: con le voci di intellettuali, partigiani, uomini e donne che hanno fatto la Resistenza in Italia, oggi, 25 aprile 2023, celebriamo la Festa della Liberazione. Riproponiamo, in questa data, il video realizzato da Costruire Storie, progetto di public history avviato da tre ricercatori dell’Università di Messina, in collaborazione con Normanno.com.

25 aprile 1945-2023, Festa della Liberazione

Era il 25 aprile 1945 quando il Comitato di Liberazione Nazionale (CLN) – formato da Democrazia Cristiana, Partito Comunista Italiano, Partito d’Azione, Partito Democratico del Lavoro, Partito Liberale Italiano e Partito Socialista Italiano di Unità Proletaria – ordina l’insurrezione generale contro il nazi-fascismo (va ricordato che in alcune città d’Italia, le insurrezioni erano già iniziate). Nel giro di pochi giorni, alleati e partigiani, insieme, liberano il Paese e pongono le basi per il ritorno della democrazia e la nascita della Repubblica Italiana. Dall’anno successivo, ogni anno il 25 aprile l’Italia celebra la “Festa della Liberazione”, riunendosi in piazza, nelle strade, per ribadire i valori a base della Costituzione Italiana: libertà, democrazia, uguaglianza.

Per ricordare il 25 aprile 1945, “Costruire Storie, una pagina per la public history”, in collaborazione con noi di Normanno, ha realizzato un video mettendo insieme le voci della Resistenza. Tra le letture, accompagnate dalle immagini della Resistenza, le parole Antonio Gramsci, la lettera che un uomo, condannato a morte in quanto partigiano, invia alla figlia, una riflessione sul ruolo delle donne nella lotta al fascismo, e tanto altro.

Cos’è Costruire Storie, una piazza per la public history

Costruire Storie, una piazza per la public history è uno spazio aperto di condivisione per la ricerca e la scrittura partecipata della storia. Nasce da un’iniziativa di tre storici del Dipartimento di civiltà antiche e moderne (Dicam) dell’Università degli Studi di Messina (UniMe), Raffaele Manduca, Placido Currò e Nino Teramo. Da giugno 2020, in diverse occasioni, Costruire Storie e Normanno.com hanno collaborato nella produzione di contenuti di argomento storico e culturale.

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