«È arrivato il momento di conoscere, una volta per tutte, il futuro della ex caserma di Bisconte conosciuta anche come caserma Gasparro». A dichiaralo per l’ennesima volta, i consiglieri di Fratelli d’Italia Alessandro Cacciotto (Terza Municipalità) e Libero Gioveni (Consiglio Comunale).
«Da anni – dichiarano Gioveni e Cacciotto – abbiamo sempre manifestato pubblicamente il nostro punto di vista sulla ex struttura militare, ancor prima che diventasse centro hot spot. Lo scorso anno, ricorderemo tutti, la ex caserma di Bisconte per i problemi legati alla gestione hot spot, fu spesso al centro dell’attenzione mediatica locale e nazionale. Fine agosto dello scorso anno, la struttura di Bisconte venne svuotata.
Ad oggi, sembrerebbe che, a parte un servizio di vigilanza militare all’interno della struttura, la ex caserma sia vuota, messa lì, inutilizzata.
Il Sindaco De Luca aveva fatto sapere che avrebbe percorso l’iter affinché la ex caserma entrasse nella disponibilità diretta del Comune di Messina e dunque concessa dal Ministero della Difesa, convertendola per finalità culturali, ricreative, sportive e sociali».
«Si tratta – continuano i consiglieri – dell’idea che da sempre abbiamo avuto della ex caserma: realizzare un polo culturale, ricreativo, sportivo, sociale, del tempo libero che possa servire ai residenti ed in generale a tutta la città.
Basta guardare alla vicina Bari che si è resa protagonista della riconversione e valorizzazione della ex caserma Rossani oggi trasformata in un polo sportivo, del tempo libero, sociale e culturale.
L’unica cosa che non va fatta è lasciare marcire nel dimenticatoio una struttura che può rappresentare indubbiante una risorsa per l’intera città. Sarebbe certamente importante per tutta la città che il Sindaco e l’Amministrazione Comunale, facessero conoscere, se per carità la questione interessa, strategie e programmi per l’acquisizione dell’immobile e la sua valorizzazione.
La ex caserma di Bisconte, riconvertita, rappresenterebbe un’opera importantissima e centrale non solo per i residenti dei Villaggi limitrofi ma per l’intera comunità messinese».
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Ci vedrei benissimo una bella cittadella sportiva come Torre del Grifo a Catania, da far usufruire 365 giorni l’anno, sia il Messina calcio che tutti i cittadini di Messina e provincia.