Messina si rifà la costa con una serie di interventi effettuati, in corso e in fase di programmazione, per combattere l’erosione costiera lungo la riviera della città. A ricordarlo è il sindaco Cateno De Luca che, in una diretta social, ha mostrato i lavori in corso a San Saba e fatto il punto insieme all’assessore al ramo, Francesco Caminiti. Dopo Ortoliuzzo e Marmora, si procederà ancora lungo la costa tirrenica: vediamo dove.
Nello specifico, sono stati appaltati alla ditta AMEC srl con sede a Santa Venerina per un importo di 3.000.000,00 di euro i “Lavori urgenti di salpamento e rifioritura delle barriere flangiflutti esistenti lungo il litorale tirrenico”. Quelli via terra, di messa in sicurezza, a Ortoliuzzo (in contrada Tarantonio e Campanella), Marmora e San Saba sono stati già effettuati (questi ultimi sono in corso di completamento); mentre entro i prossimi 30 giorni si prevede di iniziare con gli interventi a mare a San Saba, Acqualadrone, Mezzana, Rodia e Ortoliuzzo.
Sono stati ultimati, inoltre, i lavori di messa in sicurezza in contrada Ponte Gallo, che hanno previsto la realizzazione di una barriera di massi a protezione delle abitazioni ed è in corso di progettazione un intervento che prevede la collocazione di barriere soffolte e il ripascimento.
Per quel che riguarda il futuro, l’assessore Francesco Caminiti ha comunicato che entro fine 2021 sarà appaltato, con la formula dell’appalto integrato, un intervento da 7 milioni di euro per Casabianca, finanziato con il Patto per il Sud. Mentre altri 23 milioni di euro saranno destinati ad altri «due importanti interventi che riguardano tutta la costa tirrenica e che prevedono il posizionamento di barriere soffolte, pennelli e ripascimento della costa».
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