Si torna a parlare di emergenza rifiuti. L’associazione “Vivi Giostra” segnala la presenza di grosse quantità di spazzatura: in via Torrente San Nicola e a Villa Lina, proprio di fronte alla scuola elementare.
“Da almeno tre settimane – scrive il Presidente dell’associazione, Gaetano Minutoli – non viene effettuata la raccolta e per le 70 famiglie che abitano nel condominio subito accanto è un autentico incubo tornare a casa. Questa mattina i sacchetti sono stati dati alle fiamme e nella zona si è sprigionata un’allarmante nube tossica”.
Per questo, Minutoli, insieme al consigliere di quartiere, Giovanni Bucalo, hanno subito preso provvedimenti: “La zona – spiega il Presidente di Vivi Giostra- è infestata da insetti, blatte e topi. Questo è un rischio per la salute pubblica e per questo motivo, con il consigliere Bucalo, abbiamo deciso di presentare un esposto all’ASP di Messina”.
Il problema della mancata raccolta dei rifiuti, segnalato dall’associazione “Vivi Giostra”, non affligge soltanto la zona di Viale Giostra ma molti altre zone e quartieri – sia centrali che periferiche – di Messina.
Da settimane ormai la raccolta dei rifiuti procede a singhiozzo, per la città e per i cittadini è una situazione che, complice l’arrivo dell’estate, sta diventando insostenibile. In attesa della delibera che, finalmente, dovrebbe affidare il servizio di raccolta alla società “Messina Servizi Bene Comune”, i rifiuti sono ancora gestiti da Messinambiente: società in liquidazione e con svariati problemi sia di ordine tecnico che finanziario.
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