L‘emergenza rifiuti di Messina ha attraversato lo Stretto per finire sotto i riflettori di Le iene, il noto programma di informazione e satira in onda su Italia 1 che ha messo sotto agli occhi di tutta la Penisola le condizioni igieniche e ambientali in cui versa da settimane la città.
Il servizio, andato in onda la scorsa settimana, mostrava i cumuli di rifiuti davanti la scuola elementare Battisti-Foscolo, situata nei pressi del viale Giostra e ricordava come nei pressi dei cassonetti della città siano stati più volte avvistati topi e cinghiali.
Per i messinesi le scene mostrate non rappresentano certo una novità viste le condizioni in cui continuano a versare diverse aree della zona Nord e della zona Sud. Dall’Annunziata a Giostra, passando per San Licandro e dal viale Europa a Bordonaro macchine e pedoni si trovano quotidianamente ad affrontare una sorta di percorso a ostacoli tra rifiuti di ogni tipo. Infatti, sebbene in alcuni punti della città i cassonetti siano stati svuotati, i sacchetti pieni di immondizia depositati attorno ai contenitori, in diversi casi, non sono stati raccolti.
Le ultime notizie riferite dal sindaco di Messina Cateno De Luca, sceso in strada a verificare la situazione di persona nella notte tra giovedì 15 e venerdì 16, fotografano una situazione ancora di emergenza dovuta alla carenza di mezzi in possesso dell’azienda che gestiste la raccolta, MessinaServizi Bene Comune. Da qui, la decisione di ricorrere al noleggio di veicoli da ditte private.
Se l’emergenza rifiuti, che a oggi appare ben lontana da una risoluzione, non dovesse concludersi entro il prossimo 30 novembre, il Primo Cittadino ha annunciato che prenderà provvedimenti nei confronti dei responsabili. Sabato 24, invece, è previsto il prossimo intervento di monitoraggio del Sindaco.
(1908)
messina sevizi sapeva benissimo della carenza dei mezzi, adesso dicono delle fesserie .non sono in grado e non sanno nulla del sevizio si sono inventati un mestiere che non fa per loro. vogliono solo i soldi e poi se ne fottono della citta’ . Questa e’ la citta’ dell’ anarchia totale .