Il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa ha dato il via alle azioni previste nel Piano nazionale contro il dissesto idrogeologico che vedrà la città e la provincia di Messina protagonista di 8 interventi dal valore di quasi 15 milioni di euro. A diffondere la notizia sono i portavoce del Movimento 5 Stelle Francesco D’Uva, Alessio Villarosa, Barbara Floridia, Grazia D’Angelo e Antonella Papiro.
Il piano lanciato lo scorso febbraio è stato concordato con le Autorità di Bacino, i Commissari di Bacino e i Commissari per l’Emergenza insieme alle Regioni e prevede l’avvio di 263 interventi per oltre 315 milioni di euro. Sono 12 in totale gli interventi previsti per la Regione Sicilia, di cui 8 nella provincia della città dello Stretto.
«Si tratta degli interventi nei comuni di Messina – spiega Francesco D’Uva che ricorda come nella scorsa legislatura il M5S aveva presentato diversi atti affinché venissero stanziati fondi per le zone a forte rischio idrogeologico – Bordonaro, San Fratello, Castroreale, Roccalumera, Santa Lucia del Mela, Librizzi e Naso».
«Il Ministro Costa – raccontano i pentastellati – in quest’anno ha prima dovuto sburocratizzare, approvando il Decreto Cantiere Ambiente, le procedure che prima comportavano circa due anni di rimpalli tra enti per approvare un progetto, tempo ora sceso praticamente a soli tre mesi, e adesso ha approvato questa lista di interventi in quanto immediatamente cantierabili. Come ha spiegato il Ministro dell’Ambiente nel documento relativo al Piano Stralcio 2019, gli interventi scelti sono quelli che Regioni e Province autonome hanno ritenuto essere di più celere attuazione, a prescindere dal livello di progettazione disponibile, e che sono necessari per la tutela della sicurezza della popolazione del territorio».
L’obiettivo è, dunque, la messa in sicurezza del territorio ma anche l’attuazione di opere di prevenzione del rischio: «Sono queste – concludono i portavoce del Movimento 5 Stelle – le tante piccole opere utili che servono per salvaguardare l’Italia, l’ambiente e la sicurezza dei cittadini e rilanciare in maniera virtuosa la nostra economia mettendo al primo punto la sostenibilità ambientale. Grazie all’azione politica del Movimento 5 Stelle e del Ministro Costa la lotta al dissesto idrogeologico è finalmente una priorità in Italia».
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