Nuovi disagi nell’erogazione dell’acqua a Messina: Amam comunica che fino all’11 gennaio si verificheranno alcune modifiche agli orari. Non si tratta quindi di un problema grave, l’acqua continuerà a scorrere nei rubinetti delle case, ma con qualche limitazione.
Ma cosa è successo? A spiegarlo è stato il presidente di Amam, Salvo Puccio: «Si sono verificate una serie di contingenze negative, il 7 dicembre e 5 gennaio. Abbiamo due impianti che sollevano le acque dalle falde di Fiumefreddo e le portano a Messina: da quello di Torrerossa, dove all’incirca solleviamo 500 litri d’acqua, abbiamo avuto due guasti. Fortunatamente tutte e 5 le pompe funzionavano grazie ad interventi manutentivi effettuati ad aprile 2019 e quindi è stato possibile compensare in parte il problema causato dall’inefficenza delle pompe».
Il Presidente Amam rassicura la cittadinanza, sulla celerità degli interventi dei tecnici: «Ovviamente i guasti sono già in fase di riparazione, ma abbiamo bisogno di un lasso di tempo, fino all’11 gennaio, che ci permetta di terminare gli interventi. Gli orari sono stati comunicati, solo giorno 9 si avrà un distacco dell’erogazione a partire dalle 12 per interventi già programmati».
Le limitazioni nell’erogazione dell’acqua
Durante queste giornate verranno eseguiti interventi per le perdite sull’acquedotto nel territorio di Ali Terme.
L’erogazione dell’acqua fino all’11 gennaio, avverrà salvo modifiche di orario:
- alle 15,00 di oggi, 7 gennaio e dell’ 8, 10 ed 11 gennaio;
- alle 12,00 del solo 9 gennaio.
L’erogazione ordinaria riprenderà l’11 gennaio 2020. La comunicazione non interessa i villaggi Sud, i villaggi Nord e le zone fornite dal serbatoio Mangialupi. Amam si scusa per i disagi che conseguiranno dalla riduzione idrica di questi giorni.
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