Adesso è ufficiale: Pietro Sciotto lascia la presidenza dell’Acr Messina. L’Assemblea dei soci ha, quindi, nominato un Consiglio di Amministrazione composto da Paolo Sciotto (presidente), Giovanni Giliberto (vicepresidente), Giuseppe Cicciari (segretario), Antonio Russo e Pietro Russo (consiglieri).
Obiettivi primari del neonato CdA saranno traghettare la Società verso la fine della stagione, sperando che si facciano avanti nuovi imprenditori pronti ad investire sull’Acr Messina, e riuscire a salvare la squadra da una retrocessione incombente.
La strade di Pietro Sciotto e dell’Acr Messina si sono incrociate il 25 Luglio 2017, quando l’ex patron giallorosso ha acquistato la società. Dopo un primo anno concluso con un sesto posto nella classifica di serie D senza raggiungere l’obiettivo dei playoff, la stagione successiva non è iniziata nel migliore dei modi, visto che la squadra giallorossa si trova in terzultima posizione, a rischio playout.
Il problema che ha portato all’abbandono di Sciotto è stato il rapporto mai nato fra Società e tifoseria, dato che il presidente, nonostante i numerosi investimenti, non è riuscito a raggiungere i risultati promessi all’inizio della sua avventura, suscitando l’ira dei tifosi.
Adesso l’unico auspicio è quello che le tante voci diffuse in città in questi mesi circa l’interesse di altri gruppi imprenditoriali verso il Messina calcio, si trasformino in realtà e si possa avviare una seria discussione per il passaggio di testimone della gestione, attraverso un confronto leale e concreto tra coloro che saranno seduti attorno al tavolo.
Giovanni Irrera
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