La Camera Penale di Messina P- Pisani-G. Amendolia aderisce alla protesta contro il Ddl di riforma del processo penale, che si svolgerà dal 10 al 14 aprile.
Questa la decisione è stata presa dopo la riunione di ieri nell’Aula Magna della Corte d’Appello:”Nel mirino il DDL di riforma del processo penale che fra l’altro si propone di estendere “il processo penale a distanza” ai processi con detenuti, superando il principio democratico e liberale del modello accusatorio. Inoltre e soprattutto il citato DDL prevede l’allungamento della prescrizione attraverso lo sproporzionato aumento delle pene edittali e gli irragionevoli meccanismi della sospensione. Ciò significa dilatare i tempi già biblici, del processo penale, violando la presunzione d’innocenza e il diritto alla vita e alla dignità degli imputati. Gli avvocati penalisti dunque, hanno indetto l’astensione con la precipua finalità , consapevoli del ruolo anche costituzionale e della responsabilità dell’Avvocatura, in difesa degli interessi della collettività a conoscere in tempi più brevi se un imputato è colpevole o innocente, evitando un’incontrollata e dannosa, quanto eccessiva discrezionalità dell’esercizio dell’azione penale”.
Quella della Camera Penale è l’ennesima protesta fatta insieme all’U.C.P.I.:”Infine, la Camera Penale P. Pisani – G. Amendolia, sempre in linea con la U.C.P.I ha evidenziato le responsabilità politiche che hanno impedito “tout-court” un dibattito democratico sulle riforme portate dal citato DDL, poiché su di esso è stato posto, da parte del Governo, il voto di fiducia sia al Senato che alla Camera. L’Unione delle Camere Penali Italiane, in una riunione tenutasi in data odierna a Roma ha annunciato eventuali altre iniziative in relazione all’evoluzione degli eventi”.
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