Natale è sinonimo di convivialità, stare insieme e domenica le porte di Miscela D’Oro si sono aperte per un evento davvero speciale: Christmas is Coming, il pranzo di Natale che ha rappresentato non solo un momento di festa in vista della fine dell’anno, ma anche la conclusione dell’edizione 2024 di “Chiacchiere d’Autore”, il format che unisce il mondo della scrittura all’alta cucina.
I raffinati locali del bistrot situato nel cuore di Messina, adornato con sofisticate ed eleganti decorazioni natalizie, hanno accolto i protagonisti dei diversi appuntamenti di “Chiacchiere d’Autore” per condividere un pranzo che ha rappresentato un viaggio nei ricordi firmato dallo Chef Giovanni Amato. Il menù è stato un vero trionfo di sapori. Ogni portata era un richiamo ad uno dei libri presentati da Miscela D’Oro durante questo anno: dall’uovo croccante al turbante di spigola, ma non sono mancate sorprendenti novità, come il riso allo zafferano con pere caramellate, uvetta, noci, crema di ragusano e acciughe.
“Chiacchiere d’Autore” ha avuto il merito di rendere Miscela D’Oro un punto di riferimento per gli amanti della lettura e della buona cucina che non vedono l’ora (spoiler) che inizi il nuovo anno per conoscere i libri e gli autori protagonisti della prossima edizione.
Il Menù degustazione
Entrée – Gambero di Mazzara, crema di stracciatella e olio al basilico su focaccia ai cereali;
Antipasto – Uovo croccante con crema di Ragusano e fughi porcini;
Primo – Riso allo zafferano con pere caramellate, noci, uvetta, crema di Ragusano e acciughe di Favignana;
Secondo – Turbante di spigola con patata affumicata, olio al basilico e carciofi croccanti;
Dolce – Tiramisù alla ricotta.
Oltre a festeggiare il successo della prima edizione di “Chiacchere d’Autore”, il pranzo di Natale da Miscela D’Oro è stata anche l’occasione per tirare le somme di questo 2024 che ha avuto come protagonista indiscusso lo chef Giovanni Amato e la sua cucina. È stato proprio lui a indirizzare il locale verso un nuovo menù, fatto di tradizione, prodotti del territorio e un pizzico di fantasia che rende ogni proposta unica e accattivante, sia alla vista che al gusto.
L’elemento chiave a cui lo chef è particolarmente legato è la stagionalità. Nel corso dell’anno, infatti, gli ospiti hanno potuto gustare piatti nuovi o comunque rivisitati in base alle materie prime tipiche di quel periodo, lasciandosi travolgere dall’esplosione di sapori che travolge il palato ad ogni assaggio. «Sono molto soddisfatto del lavoro che ho fatto insieme alla mia squadra – ci racconta chef Giovanni Amato. Il piatto che mi ha regalato più soddisfazioni negli ultimi 12 mesi è stato, senza dubbio, il risotto al nero di seppia. Una proposta non scontata ma che ha trovato il favore dei clienti».
Tra le novità introdotte nel 2024 da chef Amato c’è stato anche il giovedì messinese, giorno della settimana in cui la cucina si dedica alla preparazione di pidoni fritti, focaccia tradizionale, rigorosamente con tuma e acciughe, e gli immancabili arancini. E per il 2025?
Le novità non sono certo finite (altro spoiler). Il menù di Miscela D’Oro continuerà a cambiare, arricchendosi di proposte che saranno un omaggio alla città di Messina, alla sua storia e alle sue tradizioni. Il viaggio nel gusto continua e i libri ne continueranno a far parte.
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