La distribuzione dei vaccini contro il coronavirus in Italia continua a passo spedito. Nonostante il Ministero della Sanità abbia deciso che le dosi dovranno essere somministrate prioritariamente alle categorie di lavoratori più a rischio, tra queste, fino ad oggi, mancava quella dei marittimi. Il deputato del Movimento 5 Stelle Francesco D’Uva ha commentato un suo ordine del giorno parte del DL Covid che riguarda proprio i vaccini per questa categoria.
«Ho chiesto al Governo – scrive D’Uva – che i lavoratori marittimi quotidianamente impegnati nei servizi di collegamento e di trasporto cittadini e merci siano sottoposti al vaccino anti-Covid in via prioritaria». Il parlamentare M5S ha inoltre posto l’accento sui marittimi impegnati sullo Stretto di Messina, considerato «il principale passaggio tra la Sicilia e la penisola».
«Sono soddisfatto che il Governo abbia accolto la mia richiesta e si sia impegnato a sottoporre i marittimi alla vaccinazione in via prioritaria una volta terminate le categorie più fragili e i loro caregiver» conclude il politico messinese, rivendicando un emendamento che sbloccherà quindi la somministrazione dei vaccini Covid per i marittimi. «Occorre difatti salvaguardare questi lavoratori impiegati nel servizio di trasporto di passeggeri e merci a cui deve essere consentito assicurare il diritto alla mobilità delle persone in tutto il territorio nazionale. E questo diviene ancor più evidente se si pensa ai servizi di collegamento nello Stretto di Messina. Il diritto alla continuità territoriale deve essere garantito anche e soprattutto in periodi di emergenza come quello che stiamo vivendo».
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