Foto frontale del Comune di Messina

Il consigliere Cacciotto attacca Accorinti: “Topi, blatte e insetti invadono Messina”

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Topi, blatte, insetti di ogni tipo, fanno ormai da cornice alle nostre strade” queste le dure parole che si leggono nel comunicato stampa del rappresentante della Terza Circoscrizione Alessandro Cacciotto. Un’invettiva pesante e decisa che fa ricadere la responsabilità sull’amministrazione comunale di Messina e sul movimento indipendente “Cambiamo Messina dal Basso”.

Promesse, demagogia e tante lezioni di stile ma senza l’ombra di un fatto concreto. In mezzo lo sdegno dei cittadini ai quali non è più possibile dare continue giustificazioni. La città è troppo sporca, non solo in termini di rifiuti – si legge nella nota del Consigliere – e le ordinanze diramate da Palazzo Zanca riguardo la necessità da parte di Istituti a rilevanza Pubblica di effettuare interventi di disinfestazione, come se ciò non incombesse anche sulla stessa Amministrazione Comunale, è l’ennesima barzelletta messinese.” 

Tra i tantissimi problemi che attanagliano Messina c’è, infatti, quello della mancata programmazione di interventi di disinfestazione e derattizzazione. L’approssimarsi del periodo estivo e l’emergenza rifiuti costituiscono, peraltro, un ambiente ideale per il proliferare di “fauna” molesta ed è il caso che il Comune di Messina prenda provvedimenti al più presto.

“Se questa Amministrazione non era in grado di garantire nemmeno le minime condizioni di decoro, per mancanza di fondi, non sarebbe stato meglio dichiarare il dissesto? I cittadini sono stati traditi dall’esperienza politica di Accorinti. Dispiace dirlo ma in tanti componenti della Giunta, regna anche la presunzione di non poter mai essere contraddetti, come se la democrazia e la libertà di manifestare il proprio pensiero non fossero più diritti costituzionalmente garantiti e alla base del vivere democratico. Sarebbe dignitoso che il Sindaco e l’Assessore all’Igiene cittadina si assumano la responsabilità, di fronte a tutti i cittadini, che non è possibile, per mancanza di fondi, eliminare topi, blatte e insetti che invadono le nostre strade strade. Nei prossimi giorni – conclude Cacciotto – stante il perdurare della situazione incresciosa di mancanza di igiene in città, sarò costretto a chiedere l’intervento del Sig. Prefetto per cercare di risolvere un problema divenuto una vera e propria emergenza.”

La stessa richiesta, anche se con toni decisamente più pacati, perviene dal rappresentante della Sesta Circoscrizione Mario Biancuzzo. “L’improvvisa ondata di caldo ha creato – nei villaggi rivieraschi e nelle varie contrade limitrofe – le condizioni ottimali per lo sviluppo di microrganismi, la proliferazione di insetti nocivi e la presenza di topi, blatte e scarafaggi. Urge quindi la derattizzazione e la disinfestazione nei villaggi di Acqualadrone, Spartà, Piano Torre, San Saba, Calamona, Rodia, Marmora, Tarantonio, Orto Liuzzo con le relative contrade di Policara, Corridore, Musarra, Miano, Sitarolo e Piano Rocca a nord del Comune di Messina.”

Da sud a nord, quindi, la situazione non cambia e, pur comprendendo le difficoltà in cui versano le casse di Palazzo Zanca, è necessario che l’Amministrazione intervenga al più presto e risolva questi inconvenienti nell’interesse dei cittadini.

 

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