Questo pomeriggio, nella chiesa Cristo Re di Capo D’Orlando, parenti e amici hanno dato l’ultimo saluto a Lorena Mangano, la ragazza morta martedì in seguito al terribile incidente avvenuto domenica notte lungo la via Garibaldi. Centinaia le persone presenti alle esequie, tra cui il sindaco di Capo D’Orlando Franco Ingrillì e quello di Messina Renato Accorinti. Intensa, l’omelia celebrata da padre Triscari che tutti gli intervenuti hanno seguito con compostezza e viva commozione.
E nel giorno dei funerali, anche l’Azienda Ospedaliera Universitaria si unisce al dolore della famiglia con una lettera di condoglianze e di ringraziamento per il nobile gesto che della donazione degli organi di cui i genitori della 23enne si sono resi protagonisti.
“L’impegno profuso dai sanitari nulla ha potuto contro la gravità delle lesioni riportate – spiega il Policlinico – . Tuttavia non è possibile tacere la commossa ammirazione per il grande gesto di generosità e di civile solidarietà che, in un momento così tragico e con slancio immediato, tutta la famiglia di Lorena ha, saputo compiere.
Trasformare un evento terribile nella speranza di salvezza per il prossimo è una lezione non può passare inosservata sebbene sia lecito sperare che, un giorno, questa possa divenire la scelta più diffusa.
Grazie a Lorena, ed alla sua famiglia, una macchina complessa e virtuosa si è attivata coinvolgendo numerose figure professionali di alta specializzazione, sia interne all’Azienda Ospedaliera Universitaria (in primis l’U.O.C. di Anestesia e Rianimazione con il Coordinamento Aziendale per la Donazione e i Trapianti D’organo) sia esterne. In particolare un ringraziamento va espresso a tutto il personale del Centro Regionale Trapianti, alle Equipe Mediche giunte per il l’intervento di prelievo multiorgano e alla Procura della Repubblica che ne ha autorizzato e disposto l’esecuzione, come sua prerogativa, di concerto con lo svolgimento degli atti medico-legali dovuti.
Ad oggi i pazienti che hanno ricevuto gli organi di Lorena stanno bene. In particolare il cuore è stato trapiantato dai cardiochirurghi dell’Ismett di Palermo. Sempre a Palermo (Az. Osp. Civico) è stato eseguito il trapianto dei due Reni. Il Fegato è stato suddiviso (con tecnica detta split liver) per consentire con il lobo sinistro un intervento di urgenza estrema su un piccolo paziente presso l’Ospedale Bambin Gesù di Roma. Il lobo destro è stato trapiantato dai chirurghi dell’Ismett di Palermo. Infine le due cornee sono state inviate alla Banca degli Occhi di Palermo in attesa di essere trapiantate”.
Intanto, la Procura continua a indagare su quanto accaduto domenica all’incrocio tra la via Garibaldi e Torrente Trapani. Titolare dell’inchiesta il procuratore Marco Accolla che dovrà valutare le responsabilità del 32enne Gaetano Forestieri, conducente dell’auto che ha investito Lorena.
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