Caro voli. Buone notizie per i fuori sede, ma anche per chi è costretto a viaggiare per motivi di salute. Dal 2020 saranno attive le tariffe sociali per i biglietti aerei e saranno indirizzate a chi ha un reddito basso. La misura, approvata nelle scorse ore in Senato, prevede uno stanziamento di 25 milioni di euro per consentire sconti che vadano dal 30% al 50%.
A dare la notizia è la senatrice Barbara Floridia del Movimento 5 Stelle (M5S) che commenta con soddisfazione l’esito della votazione: «Con l’approvazione, appena avvenuta, in Senato di un mio emendamento si chiude un percorso non facile, partito proprio dalla Sicilia. Mai prima d’ora in Italia sono state previste “tariffe sociali”».
Dal 2020, quindi, chi viaggia per ragioni di studio, di salute o di lavoro potrà usufruire di sconti che andranno dal 30% al 50% sui biglietti aerei da e per gli aeroporti di Palermo e di Catania. Sempre dall’anno nuovo, per la precisione da marzo, partirà anche la misura voluta dall’ex Ministro Danilo Toninelli che ha disposto uno stanziamento di 32 milioni di euro da parte del Governo e di 17 milioni di euro da parte della Regione Sicilia per gli scali aerei di Comiso e di Trapani.
«Le tariffe sociali – aggiunge Luciano Cantone – saranno il primo “test” in assoluto in Italia e partiranno proprio dagli scali di Catania e Palermo. Si prevedono infatti sconti dal 30 al 50% sulle tariffe aeree per chi viaggia in Italia, per motivi di studio, lavoro e salute. La misura prevede uno stanziamento di 25 milioni di euro per il 2020, fino ad esaurimento, inserito nella legge di Bilancio e accompagnato da un decreto attuativo al primo provvedimento utile subito nei primi mesi del nuovo anno».
«A fine 2020 – conclude – si valuteranno i risultati per prevedere un’attuazione della norma anche per gli anni successivi».
Ma l’approvazione dell’emendamento è la seconda buona notizia degli ultimi giorni per i fuori sede costretti a far fronte ai prezzi elevati dei biglietti aerei: proprio ieri sono stati annunciati pullman a partire da 10 euro per chi torna a casa per le vacanze di Natale.
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