Cancellieri a Messina: In arrivo «12 treni Frecciarossa e riqualificazione delle stazioni ferroviarie»

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Frecciarossa che attraverseranno lo Stretto di Messina e riqualificazione delle stazioni ferroviarie. Queste le due novità più importanti annunciate ieri dal Sottosegretario alle Infrastrutture Giancarlo Cancelleri, durante una conferenza stampa presso l’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto a Messina.

«Sono qui per parlarvi delle tante novità che interesseranno il territorio dello Stretto. Già conoscete le novità che hanno interessato il settore marittimo nel decreto Mims approvato la settimana scorsa dal CdM. Vi ricordo che nel decreto abbiamo previsto la realizzazione di infrastrutture per aumentare la capacità di accosto dei traghetti nello Stretto di Messina. Questo importante risultato permetterà di rendere più sostenibile la mobilità di passeggeri e merci tra le aree metropolitane di Reggio Calabria e Messina, nonché la continuità territoriale da e per la Sicilia. In particolare all’Autorità di Sistema portuale dello Stretto sono stati assegnate risorse pari a 2 milioni di euro per il 2021, a 30 milioni di euro per il 2022 e a 5 milioni di euro per il 2023 per la realizzazione degli interventi infrastrutturali necessari per aumentare la capacità di accosto per le unità adibite al traghettamento nello Stretto di Messina, nonché i servizi ai pendolari».
Così Cancelleri all’apertura della Conferenza Stampa.

Frecciarossa collegheranno Sicilia e Calabria

«Oggi, colgo l’occasione per potervi illustrare tutti gli interventi ed i progetti che interesseranno l’area dello Stretto di Messina, di Villa San Giovanni e Reggio Calabria e che potranno essere realizzati grazie all’importante finanziamento previsto nel PNRR di complessivi 500 milioni di euro. Si procederà ad una riqualificazione delle stazioni ferroviarie, ad un miglioramento degli attracchi marittimi, all’acquisto di nuove imbarcazioni elettriche e GNL e all’acquisto di 12 treni Frecciarossa da 4 vagoni ciascuno capaci di traghettare direttamente dalla Sicilia risparmiando 1 ora nei tempi di traghettamento. Si realizzerà anche un deposito di mezzi GNL nel messinese per il rifornimento via mare e via terra dei mezzi. Si tratta di investimenti molto importanti che sottolineano la strategia che il governo nazionale ha disegnato per la Sicilia e per questo territorio». Così descrive entusiasta il Sottosegretario lo spazio nel PNRR riservato a questo territorio per rilanciarlo e sostenerlo.

«Concludo sottolineando che le future realizzazioni rispetteranno assolutamente il piano Green Nazionale ed Europeo sulla sostenibilità ambientale prevedendo la transizione energetica della mobilità marittima».

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  1. Al peggio non c’è mai fine…

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