Si continua a lavorare per liberare Messina dalle baracche. Questa mattina, infatti, il sindaco di Messina, Cateno De Luca ha effettuato un sopralluogo nei nuovi appartamenti di Camaro Sottomontagna. Il primo cittadino, insieme al presidente di ARISME Marcello Scurria, ha incontrato gli assegnatari dei 46 alloggi per fare il punto sulla situazione e chiarire alcuni regole fondamentali su cui De Luca non è disposto a fare nemmeno un passo indietro.
Il primo punto riguarda le tempistiche di demolizione delle baracche, su cui il sindaco ha annunciato delle tempistiche precise: «Nella prima settimana di marzo saranno demolite le baracche e se qualcuno si permetterà di far entrare altra gente nelle baracche sarà fatto sgomberare a calci in culo».
Insomma, il primo cittadino non usa mezzi termini. Affinché il piano di risanamento per Messina possa fare dei passi avanti, è necessaria anche la collaborazione dei cittadini: tolleranza zero, quindi, nei confronti di chi vorrà provare a fare il furbo. Dopo il NO alla richiesta dello stato di emergenza, infatti, De Luca ha più volte ribadito che si andrà avanti con i mezzi ordinari. Lo ha fatto anche in diretta nazionale, alla trasmissione Storie Italiane, dove lunedì ha ribadito di essere stato lasciato solo dal Governo nazionale.
Per quanto riguarda i nuovi alloggi di Camaro Sottomontagna, Cateno De Luca ha spiegato che: «Abbiamo definito i tempi per l’installazione dei termosifoni che mancano e di alcuni piccoli interventi che l’impresa esecutrice dei lavori non ha completato. Ho ribadito che ognuno deve rispettare le regole condominiali».
L’appuntamento adesso è per il mese di marzo, quando le baracche dovrebbero essere già state demolite e i lavori nei nuovi alloggi ultimati.
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