Messina. I Giganti e la Vara in esposizione per tutto l’anno: questa la proposta del consigliere della III Circoscrizione Alessandro Cacciotto, inoltrata questa mattina al sindaco Cateno De Luca, all’assessore alla Cultura Roberto Vincenzo Trimarchi e all’ assessore al Turismo Dafne Musolino.
«La nostra città vanta delle tradizioni religiose e pagane uniche, come la Vara e i Giganti Mata e Grifone – ha spiegato il Consigliere. Ogni anno, il mese di agosto, è caratterizzato in città da questi due eventi che, indubbiamente, creano entusiasmo ma anche tanta curiosità soprattutto per i turisti. È del tutto evidente, però, che la potenzialità di queste attrazioni è ampiamente limitata: sia la Vara che i Giganti, vengono “montati” ogni anno per il classico itinerario ma poi vengono ricondotti nei loro rispettivi depositi».
Un’idea, questa, informa Cacciotto, già valutata nella scorsa consiliatura, con l’ipotesi della creazione di un “Museo delle Machine Votive”, ma risoltasi con un nulla di fatto. Il progetto che ha in mente il consigliere, però, è leggermente diverso, e consisterebbe nel collocare i due Giganti e la Vara nello slargo situato di fronte a Palazzo Zanca, in prossimità della cortina del porto. Per proteggerle dalle intemperie, le statue andrebbero, infine, poste sotto una copertura, una sorta di “campana di vetro”.
«Sarebbe un grande segnale per la città e per i turisti – ha concluso Cacciotto. Si darebbe voce al nostro patrimonio culturale e di tradizioni anziché chiuderlo quasi per tutto l’anno in un “freddo” deposito».
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