Ennesimo caso di degrado. Il torrente Nasari, in zona Santo-Bordonaro, è invaso dalle sterpaglie e dai rifiuti, a segnalarlo i consiglieri comunali Claudio Cardile, Libero Gioveni e Giuseppe Santalco.
Visto il richio sanitario e soprattutto idrogeologico, per la zona abitata, e le continue denunce dei residenti della zona, i Consiglieri chiedono un urgente incontro con tutti gli Enti competenti per programmare gli interventi di bonifica.
L’obiettivo è anche quello di scongiurare, con l’arrivo delle piogge, un’eventuale esondazione del torrente.
Negli ultimi giorni sono state numerose le segnalazioni dei cittadini: foto e video che ritraggono un degrado che genera timore per la loro incolumità.
Fondo Fucile, capolinea nord della linea tranviaria, torrente San Michele, salita Curcuruto. Tutte zone che con l’arrivo della stagione invernale subiscono continui allagamenti a causa dell’incuria.
Dopo i roghi di quest’estate il pericolo disastri è ancora maggiore e il segretario generale della Cisl, Tonino Genovese, ha suggerito qualche settimana fa di agire proprio sulla prevenzione.
«Non si attendano le piogge autunnali – ha spiegato Genovese – che rischiano di creare danni ancora più gravi. La priorità, adesso, deve essere quella di monitorare le zone più a rischio e intervenire per tempo così da evitare smottamenti e frane ai primi temporali»
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