Via alle domande per richiedere il Bonus revisione auto 2023 (o bonus veicoli sicuri), un rimborso di 9,95 euro a compensazione dell’aumento, pari alla stessa cifra, delle tariffe per la revisione dei veicoli a motore e rimorchi. Vediamo chi può richiederlo, come e per quali veicoli.
Bonus revisione auto 2023 (o veicoli sicuri): come funziona
Le domande per il bonus revisione – utilizzabile autoveicoli (fino a 35 quintali), motoveicoli, ciclomotori e minibus (fino a 15 posti) – sono state aperte a partire dalle ore 9.00 del 3 aprile 2023 e consentono di richiedere il rimborso esclusivamente per le revisioni effettuate nel corso del 2023. Dal 31 dicembre 2023 l’iniziativa del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per il Bonus veicoli sicuri chiuderà definitivamente.
Per richiedere il bonus occorre collegarsi alla piattaforma dedicata, denominata appunto “Bonus veicoli sicuri”, e accedere utilizzando le proprie credenziali riferite all’identità digitale SPID (con livello di sicurezza 2), CNS e CIE. Una volta eseguito l’accesso occorrerà compilare il modulo che comparirà sullo schermo. Tra le informazioni richieste, il numero di targa e il tipo di veicolo per cui richiedere il contributo. In caso di ciclomotore è necessario inserire il CIC (codice identificativo ciclomotore). Il rimborso è concesso ai proprietari per un solo veicolo e per una sola volta.
Nelle FAQ (Frequently asked questions) si specifica che per la richiesta del contributo non è richiesto nessun allegato o ricevuta. Sono necessari solo i dati richiesti nella procedura online. Il rimborso verrà corrisposto direttamente sul conto corrente, successivamente alla verifica dei dati inseriti. È possibile controllare lo stato di avanzamento accedendo alla piattaforma e visualizzando lo stato della richiesta associata alla targa.
Maggiori informazioni a questo link.
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