Il bike sharing a flusso libero sta approdando a Messina. È stato pubblicato nelle scorse ore, infatti, l’avviso di manifestazione di interesse con cui il Comune intende selezionare uno o più gestori che si occupino di fornire il servizio per la durata di 5 anni.
L’avviso di manifestazione di interesse, consultabile sul sito dell’Albo Pretorio della città, dà seguito a una delibera approvata il 19 aprile 2018 dall’amministrazione Accorinti nell’ottica della creazione di una mobilità sostenibile. Il provvedimento, finalizzato a fornire ai cittadini un’alternativa all’uso dell’automobile privata, riducendo così il traffico e, al contempo, l’inquinamento, prevede l’affidamento del servizio a uno o più gestori in via sperimentale per 5 anni.
Ma come funzionerà? Al contrario del bike sharing “tradizionale”, che prevede la presenza sul territorio cittadino di una serie di postazioni fisse in cui gli utenti possano parcheggiare o prendere le biciclette, la nuova formula a flusso libero permette di lasciare il mezzo sostanzialmente ovunque sul territorio comunale grazie all’uso di un sistema di localizzazione GPS. Il tutto, chiaramente, verrebbe gestito tramite una app per smartphone creata appositamente che consenta di trovare il mezzo più vicino e di segnalare dove si intende parcheggiare la bicicletta utilizzata.
Possono candidarsi come fornitori del servizio sia soggetti pubblici che privati, operatori economici regolarmente iscritti alla Camera di Commercio della città di riferimento che, si legge nel bando, posseggano “i requisiti generali di idoneità morale e di capacità professionale e tecnica richiesti dal D.Lgs 50/2016”.
Ogni gestore dovrà essere in grado di fornire tra le 200 e le 1.000 biciclette, per un totale che non deve superare le 5.000 unità. Dovrà, inoltre, garantire l’attivazione del servizio “continuativamente per tutti i giorni dell’anno e per tutto il periodo autorizzato, fissato in 5 anni”. Il servizio, si legge nel documento “dovrà essere disponibile su aree del territorio comunale secondo lo schema a flusso libero con distribuzione libera sul territorio dei veicoli ed utilizzo secondo la modalità “one-way” (ovvero la possibilità di rilasciare la bicicletta in un punto diverso da quello di prelievo)”.
Le biciclette dovranno essere adatte a giovani e adulti e dovranno avere delle caratteristiche tecniche ben precise evidenziate nel testo del bando, tra cui: un sistema di bloccaggio elettronico sbloccabile da remoto tramite applicazione per smartphone; un telaio realizzato con materiale ad alta resistenza e solidità; un sistema di illuminazione anteriore e posteriore; un sistema GPS per la localizzazione.
I soggetti interessati a fornire il servizio devono presentare la manifestazione di interesse entro le ore 12.00 del 15 settembre 2018 o consegnandola a mano all’Ufficio Protocollo del Dipartimento Mobilità Urbana e Viabilità del Comune di Messina, o inviandola tramite raccomandata andata e ritorno o tramite pec (posta elettronica certificata) all’indirizzo protocollo@pec.comune.messina.it.
Maggiori informazioni e il testo completo del bando sono scaricabili sul sito dell’Albo Pretorio del Comune di Messina.
(995)