Un censimento puntuale dei nuclei familiari presenti nelle baracche ricadenti all’interno degli ambiti di Risanamento Legge Regionale 10/91. E’ quanto chiede il Dipartimento Regionale di Protezione Civile, che dovrà predisporre la documentazione propedeutica alla dichiarazione dello stato di emergenza da parte della Giunta Regionale Siciliana.
Un lavoro non semplice e che richiede del tempo che, però, non c’è. Proprio per questo motivo, considerando la significativa mole di attività, il vicesindaco, Salvatore Mondello, fa sapere che si è resa necessaria l’istituzione di una task force interdipartimentale, che agirà in sinergia per potere realizzare gli interventi in tempi rapidi, attraverso il coinvolgimento di tutti gli uffici interessati.
Sempre nell’ottica di voler accelerare i procedimenti del piano di risanamento e sbaraccamento della città di Messina, si è tenuto questa mattina, nella sede di Sicindustria FIAIP (Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionisti), un incontro riguardante l’avviso del Comune di Messina sul reperimento di nuovi alloggi.
Il Dipartimento Regionale di Protezione Civile, nel richiedere la documentazione propedeutica allo stato di emergenza, ha posto l’esigenza, per il Comune di velocizzare le procedure di reperimento delle abitazioni che dovranno ricevere gli abitanti in uscita dalle “baracche”, azione indifferibile per l’avvio della procedura di sbaraccamento attraverso la loro demolizione.
All’incontro erano presenti il sindaco Cateno De Luca, il Vice Sindaco Salvatore Mondello, i rappresentanti dell’Ordine dei Notai, di Confedilizia Messina, di FIMAA (Federazione Italiana Mediatori Agenti D’Affari) e di ANAMA (Associazione Nazionale Agenti e Mediatori d’Affari).
Nel corso dell’incontro, il Vice Sindaco ha risposto alle numerose richieste di chiarimento dei presenti che hanno condiviso l’esigenza di agire in tempi rapidi. Fissato, infatti, un nuovo incontro per lunedì 3 settembre.
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