Sono stati inaugurati i “Balconi sui laghi” di Messina, dodici nuovi affacci tra Ganzirri e Torre Faro. Il progetto è stato realizzato con un investimento pari a 500mila euro, messo a disposizione dalla Città Metropolitana di Messina a seguito di una variazione di bilancio.
Alla cerimonia inaugurale intervenuti tra gli altri; il Sindaco Cateno De Luca, il dirigente responsabile della Direzione Ambiente della Città Metropolitana di Messina Salvo Puccio e i tecnici Carmelo Battaglia e Claudia De Benedictis che hanno progettato e diretto l’esecuzione di questa tranche di lavori di riqualificazione della Riserva Naturale Orientata di Capo Peloro.
I nuovi “Balconi sui Laghi” di Messina
Partiti a febbraio di quest’anno, i lavori per riqualificare i “Balconi sui Laghi” hanno riguardato:
- il rifacimento degli steccati di delimitazione in legno,
- la sistemazione dei dodici affacci fronte lago,
- il recupero dei manufatti esistenti,
- il rivestimento con paramenti in pietra naturale,
- la collocazione di arredo urbano e di panchine,
- la creazione di palizzate
- la posa in opera di gabbioni a ridosso delle palizzate,
- il recupero di area utilizzata per l’approdo dei natanti mediante delimitazione con pali in legno infissi in acqua.
«La realizzazione dei Balconi sui laghi restituisce alla città la piena fruibilità di uno dei suoi luoghi più suggestivi – ha detto il sindaco De Luca – dopo anni di incuria e abbandono. Questo primo lotto di 500.000 euro è una parte dell’intero intervento di 1.200.000 euro che abbiamo realizzato e che ha compreso una spesa di 200.000 euro per la potatura delle palme e il loro trattamento fitosanitario e di 500.000 euro per la manutenzione dei canali che permettono lo scambio idrico e l’ossigenazione delle acque.
Inoltre, in queste settimane abbiamo effettuato ulteriori lavori di bonifica dell’area lacustre quali la scerbatura e la pulizia delle aree adiacenti ai laghi, entrambe realizzate tramite affidamento a Messinaservizi, ed è in corso la pulizia dei fondali dai rifiuti e dalle masse algali. Ma non ci fermiamo qui perché quello di oggi è un primo passo nel quadro complessivo della riqualificazione della Riserva Naturale Orientata di Capo Peloro alla quale abbiamo destinato 13.200.000 euro».
I prossimi interventi
A breve partiranno, infatti, altri quattro interventi:
- “Mobilità dolce”: con un finanziamento di 6.100.000 euro, interventi per piste ciclabili e passeggiate a mare lungo la zona che va dal lago di Ganzirri a Sant’Agata, con la realizzazione di sottoservizi e creazione di un sistema di raccolta delle acque bianche.
- “Pista ciclabile”: con un finanziamento di per 1.200.000 euro, rifacimento di tutti i marciapiedi e spazi verdi lungo il tratto che va da Ganzirri a Torre Faro.
- “Pista ciclabile agenda urbana”: con un finanziamento di 900.000 euro, che interesserà la zona di Granatari e del lago di Faro.
- “Impianto per la raccolta delle acque meteoriche”: con un finanziamento di 3.800.000 euro, per abbassare il livello della falda e canalizzerà le acque che verranno immesse e convogliate nei punti di recapito finale
«Oltre a tutti gli interventi – ha aggiunto il sindaco di Messina Cateno De Luca – abbiamo bandito un concorso di progettazione per la riqualificazione dell’Area Protetta con un impegno di spesa complessivo di 100.000 euro da distribuire ai primi tre classificati ed abbiamo previsto la facoltà di affidare al vincitore del concorso di idee l’elaborazione dei successivi livelli di progettazione».
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