Carenza di personale addetto ai caselli, il Consorzio Autostrade Siciliane (CAS) sospende fino al 18 luglio la programmazione delle ferie, mentre i recenti bandi di concorso per l’assunzione di 105 esattori sono stati sospesi: questo quanto denunciato dalle segreterie di Messina dei sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, SLA e Cub Trasporti, che annunciano l’avvio delle procedure di sciopero e scrivono al Prefetto Cosima Di Stani.
Non si placa la protesta dei sindacati che, dopo la nota dei giorni scorsi, fa quanto annunciato e scrive una nota al Prefetto di Messina. Nella nota, le sigle sindacali evidenziano le ragioni che le hanno portate ad avviare le procedure per la proclamazione dello sciopero. In primis, Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, SLA e Cub Trasporti segnalano una «grave carenza di personale addetto all’esazione» che rischia di mandare in tilt le autostrade siciliane quest’estate anche in considerazione delle ferie che, sottolineano, dovranno essere garantite per assicurare il giusto riposo ai lavoratori.
I sindacati ricordano inoltre, le recenti determine dell’Assemblea Regionale Siciliana, che hanno sospeso i bandi di concorso già espletati per l’assunzione di 105 esattori; e che due gare emanate dal Consorzio per lavoro somministrato, con la qualifica di esattore, tramite agenzie interinali, sono andate deserte.
Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, SLA e Cub Trasporti segnalano inoltre che il CAS «ha già sospeso fino al 18 luglio la programmazione delle ferie, impedendo di fatto al personale il godimento del diritto» e che «come contrattualmente previsto occorre riconoscere ai dipendenti il periodo di ferie estive spettanti di diritto». In mancanza però di almeno 100 unità di personale addetto ai caselli, si rischiano lunghe code alle barriere delle autostrade A18 e A20.
Queste le ragioni che hanno spinto le segreterie di Messina dei sindacati sopraelencati a scrivere al Prefetto di Messina: «Le scriventi OO.SS. – si legge nella nota in questione – reputano necessario avviare le procedure di sciopero di tutto il personale Consorzio Autostrade Siciliane non rientrante nelle norme previste dalla Legge 146/90 e s.m.i. e richiedere contestualmente a codesta Prefettura, vista l’urgenza e le criticità legate alla sicurezza delle autostrade siciliane, di convocare in un tentativo di conciliazione le parti interessate al fine di trovare le necessarie soluzioni».
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