Come era stato annunciato la settimana scorsa, il nuovo piano di trasporto pubblico ATM è stato presentato ai presidenti delle sei Circoscrizioni di Messina in un incontro finalizzato ad illustrare tutte le novità che tra qualche giorno verranno introdotte in città. Alla riunione erano presenti, oltre al sindaco De Luca e al vicesindaco Mondello, anche i vertici dell’ATM.
Tante le domande e i dubbi espressi dai presidenti di Quartiere che hanno portato al tavolo tutti i disagi subiti negli ultimi mesi dai cittadini che utilizzano bus e tram per spostarsi in città e le esigenze del territorio, con particolare attenzione ai villaggi della zona Nord e Sud. Si è così riusciti ad approfondire, zona per zona, tutte le novità in tema di trasporto pubblico e giungere a quella che De Luca ha definito «un’intesa complessiva che ha soddisfatto entrambe le parti».
Il vero protagonista del nuovo piano di esercizio ATM è lo “Shuttle”: la navetta a cui verrà affidato il delicato compito di collegare tutte le linee bus, eliminando l’annosa questione dell’assenza dei collegamenti a pettine, che hanno da sempre emarginato le periferie. Nell’organizzazione delle varie corse dei bus è stata data particolare attenzione agli orari scolastici, inevitabile, infatti, rafforzare le linee negli orari di ingresso e di uscita da scuola dato che, ad oggi, con l’orario estivo ancora in vigore, migliaia di studenti stanno vivendo notevoli disagi.
Confermata anche la graduale dismissione del tram, definito dal primo cittadino «ormai obsoleto ed oneroso in termini di costi». Secondo le tempistiche rese note nei giorni scorsi, l’eliminazione del trasporto su rotaie dovrebbe attuarsi entro giungo 2019. Si è tornati, inoltre, a parlare dell’opzione tram volante «mai archiviato ma al momento subordinato alla rivisitazione dell’intero assetto dei trasporti cittadini».
Sull’argomento, il Vice Sindaco ha dichiarato:«Il tram sospeso non è da intendersi come sostitutivo di quello attuale, ma costituisce un vettore veloce che avrà il compito di collegare i due punti estremi della città, nord e sud, in un’ottica prettamente urbanistica/territoriale».
Altro punto chiave la lotta al portoghesismo. L’Amministrazione, infatti, ha annunciato anche controlli serrati.
Per scoprire finalmente il nuovo piano di trasporti ATM dovremmo, quindi, attendere ancora pochi giorni. L’azienda, infatti, si prepara e rendere noto il nuovo assetto delle linee, attraverso apposita comunicazione.
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