Domani, venerdì 18 dicembre, si insedierà a Messina il neo-commissario per l’emergenza Covid-19, la dottoressa Maria Grazia Furnari, nominata dall’Assessore alla Salute Ruggero Razza. Contestualmente, su richiesta del Direttore Generale, Paolo La Paglia, è stata formata una commissione ispettiva che valuterà l’attività svolta dall’Azienda Sanitaria Provinciale.
La commissione sarà guidata dal dottor Salvatore Scondotto (presidente del Comitato tecnico scientifico della Regione Siciliana), dalla professoressa Francesca Di Gaudio (dirigente del Centro regionale di qualità), dal dottor Giuseppe Murolo (dirigente del servizio qualità e governo clinico), dal dottor Roberto Virzì (funzionario del servizio personale) e da Stefano Campo (funzionario del servizio programmazione ospedaliera).
Le dichiarazioni dell’Assessore alla Salute, Ruggero Razza
«L’attenzione dell’Assessorato per la Salute su Messina è massima – ha commentato l’assessore Ruggero Razza – , non vogliamo che nulla sia lasciato al caso, tanto nella gestione dell’epidemia (per la quale la scelta della dottoressa Furnari quale commissario rappresenta il ricorso ad una professionalità di grande esperienza e forte impatto positivo, che si coordinerà il team che fino ad oggi ha lavorato in condizioni di impegno, ma con troppe e crescenti difficoltà), quanto nell’accertamento di responsabilità in relazione ai molteplici profili che sono venuti in evidenza nelle ultime tre settimane. Il Presidente della Regione ha disposto che fossero adottati immediatamente tutti i provvedimenti previsti dalla normativa vigente per valutare se vi siano state gravi violazioni della programmazione o gestioni non adeguate della epidemia. Ringrazio anche il dottor La Paglia che, nel richiedere che sia fatta totale luce sulla gestione aziendale, ha dimostrato di volere una “operazione verità” le cui risultanze saranno certamente rapide».
«Oggi – ha aggiunto l’Assessore alla Salute – la nostra priorità è dare immediata risposta ai cittadini. Non ci interessa la polemica politica, anche perché penso sia a tutti noto che da oltre una settimana a Messina è presente il mio staff per dare supporto ad un’Azienda la cui difficoltà organizzativa è molto antica ed è emersa con tutta la sua forza nel momento più concitato della emergenza sanitaria. Anche questa è una sfida nella sfida: operare per dare al territorio messinese, all’indomani del Covid-19, una struttura aziendale finalmente al passo con i tempi».
La nota del Direttore dell’ASP di Messina Paolo La Paglia
La nota del Direttore Generale Paolo La Paglia, inviata a seguito delle dichiarazioni dello scorso 16 dicembre del sindaco di Messina Cateno De Luca: «Sono stato informato a Palermo, mentre ero in riunione in Assessorato insieme ai direttori generali della ASP metropolitane di Catania e Palermo, del comunicato e del video del Sindaco di Messina On. Dott. Cateno De Luca. Amareggiato mi astengo dal commentare a caldo il linguaggio e le “circonlocuzioni” usate nei miei confronti, che grande turbamento e preoccupazione hanno prodotto ai miei familiari, riservandomi ogni successiva determinazione in merito.
Ritengo singolare la coincidenza tra le “attenzioni mediatiche” che ha ricevuto la mia persona negli ultimi quindici giorni e la mancata mia firma di una proposta di delibera urgente che impegnava l’ASP di Messina in un contratto settennale con un impegno di spesa di oltre dieci milioni di euro.
Ho immediatamente chiesto all’Assessore Razza, alle cui determinazioni mi rimetto con grande serenità, la nomina di una commissione regionale di verifica per accertare gli accadimenti relativi alla gestione dell’emergenza Covid 19 presso l’ASP di Messina.
In data 10 dicembre, a seguito di notifica della deliberazione di Giunta di Governo Regionale n.553/2020, avevo anche inoltrato allo stesso Assessore richiesta di nomina di un Commissario Emergenza Covid 19 per l’area metropolitana di Messina, in analogia a quanto già avvenuto in precedenza per i comprensori metropolitani di Palermo e Catania».
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